E’ quasi sicuro che Pierre Kalulu vestirà la casacca della Juventus per la prossima stagione, oramai imminente, che per la squadra bianconera inizierà tra meno di una settimana con la prima giornata: il club bianconero grazie ai dialoghi con il Milan ha infatti trovato un accordo di massima solo da formalizzare con la Juventus ed è molto probabile che già all’inizio di questa settimana il calciatore francese possa effettuare le visite mediche con il suo nuovo club, che è impegnato come tutti quelli di prima fascia in un calciomercato estivo che può ancora dire molto.
Calciomercato Juventus, Kalulu è vicinissimo: ecco al posto di chi arriva
Pierre Kalulu infatti dovrebbe essere il prossimo e secondo molti, l’unico acquisto rilevante in entrata: in particolare le sue caratteristiche sono simili a quelle del neoacquisto Djaló, strappato all’Inter pochi mesi fa durante il mercato di riparazione che però non sembra aver convinto in particolare Thiago Motta, che lo ha inserito tra i calciatori “epurabili” almeno per il momento. In questa lista ci sono finiti altri calciatori potenzialmente in ruoli simili a quello del francese che potrebbe quindi trovare molto spazio in vari ruoli della difesa, ad esempio Rugani ma anche De Sciglio che ricoprono esattamente i ruoli di Kakulu.
Per il 24enne portoghese infatti sembrano aprirsi le porte estere, in particolare diverser squadre di prima divisione della propria nazione, come il Porto (ma non solo).
Kalulu dovrebbe al contrario sbarcare a Torino sponda bianconera con la formula del prestito oneroso a 3.5 milioni di euro con diritto di riscatto fissato a 14 milioni, più 3 milioni di bonus e il 10% sulla futura rivendita, una formula che dopo qualche tentennamento ha soddisfatto il Milan, club che lo ha acquistato a parametro zero nel 2020, dopo che il calciatore francese ai tempi decise di non rinnovare il contratto con il suo precedente club.
In linea di massima quindi Kalulu dovrebbe costare complessivamente nel prossimo futuro circa 20 milioni di euro, una valutazione non lontana da quella posta dal Milan in tempi non sospetto che lo ha comunque sempre considerato un elemento importante.
Poche presenze per lui la scorsa stagione ma grande duttilità, buona tendenza al sacrificio e la possibilità di giocare in più ruoli permettono a questo calciatore di essere considerato il tassello giusto da inserire sia sulla fascia destra della difesa ma anche agire come centrale, nel corso della sua carriera ha anche giocato talvolta con la difesa a 3, dando buone prestazioni come “braccetto” di destra.