La Juventus è pronta a voltare pagina e guardare con fiducia al futuro. Dopo l’esonero di Massimiliano Allegri, i bianconeri stanno studiando le prossime mosse per costruire un nuovo ciclo vincente. La certezza su cui si ripartirà è Cristiano Giuntoli, a cui John Elkann ha affidato le chiavi per inaugurare una nuova era. Il direttore sportivo avrà il compito di ricostruire la squadra, con un’estate che si preannuncia caldissima sul fronte calciomercato.
Per la panchina, Giuntoli non ha dubbi: l’uomo giusto per una Juve giovane e propositiva è Thiago Motta. L’allenatore del Bologna, che ha portato i rossoblù in Champions League con un gioco fresco e dinamico, è il candidato ideale per il nuovo progetto bianconero. Il presidente del Bologna, Joey Saputo, ha confermato un incontro con Motta per discutere del futuro, ma tutto sembra indicare che l’ex Inter sia destinato a Torino.
Juventus, la rivoluzione parte dal mercato
Sul mercato, Giuntoli è pronto a muoversi dopo l’insediamento ufficiale di Motta. La Juventus ha messo gli occhi su alcuni dei protagonisti della favola Bologna, come Ferguson, Calafiori e Zirkzee, che potrebbero seguire il loro tecnico sotto la Mole. Tuttavia, l’interesse bianconero non si limita ai giocatori rossoblù.
Da tempo, infatti, la Juventus segue Teun Koopmeiners dell’Atalanta, autore di una stagione eccezionale. Con le assenze pesanti di Pogba e Fagioli, è chiaro che la squadra necessita di rinforzi a centrocampo. Altri nomi nel mirino sono Lazar Samardzic e Khephren Thuram del Nizza, quest’ultimo fratello dell’attaccante dell’Inter e figlio della leggenda bianconera Lilian.
Un altro nodo da sciogliere riguarda il futuro del portiere Wojciech Szczesny, il cui contratto scade nel 2025. Tra i candidati a prendere il suo posto ci sono Michele Di Gregorio del Monza, autore di una stagione straordinaria, e Marco Carnesecchi dell’Atalanta.
I pilastri confermati della nuova Juve
La Juventus punta anche a confermare alcuni pilastri della rosa. Dusan Vlahovic dovrebbe rimanere, così come il giovane talento Kenan Yildiz. Stesso discorso per Andrea Cambiaso, reduce da un’ottima stagione, e Gleison Bremer, sebbene su quest’ultimo persistano rumors di mercato. Torneranno alla base anche i giovani Matías Soulé, Dean Huijsen e Enzo Barrenechea, pronti a essere valorizzati dal nuovo tecnico.
Con queste premesse, la Juventus si prepara a una stagione di rinnovamento e grandi aspettative, affidandosi alla competenza di Giuntoli e alla visione innovativa di Thiago Motta per tornare ai vertici del calcio italiano ed europeo.