Koopmeiners pupillo di Giuntoli, la Juventus ci prova: non solo Miretti sul piatto

Mattia Gruppioni By Mattia Gruppioni

La Juventus sta programmando da qualche mese a questa parte il proprio futuro e, in particolare, la stagione 2024/25: il DT Cristiano Giuntoli vuole rinforzare il centrocampo con l’innesto di Teun Koopmeiners, che non è ormai mistero essere il preferito della dirigenza bianconera per fornire all’allenatore – Allegri o chi per lui – nuova linfa, corsa, dinamismo, inserimenti e balistica dalla distanza.

Il numero 7 olandese in forza all’Atalanta è quindi obiettivo primario della Juventus sul calciomercato, ma la Dea ed i Percassi chiedono per lui tanto denaro: si parte da una base di 50 milioni di euro a salire, cifra che la società del patron Ferrero considera eccessiva. Per questo, Giuntoli avrebbe due contropartite da inserire nella trattativa per compensare la differenza tra domanda ed offerta.

Manna e Giuntoli, Juventus
Manna e Giuntoli, Juventus

Juventus, spunta Nicolussi Caviglia per Koopmeiners: Giuntoli all’attacco

Premesso che ancora non sia approdata da Torino a Bergamo la prima vera e propria offerta della Juventus per prelevare la prossima estate Koopmeiners, necessario sottolineare come la dirigenza bianconera difficilmente comunque si abbasserà alle pretese economiche dei Percassi: per questo, urge trovare pedine da inserire nell’affare per scendere a compromessi. Sotto questo punto di vista, Giuntoli avrebbe individuato sia Fabio Miretti che Hans Nicolussi Caviglia per accontentare la Dea e convincerla nel lasciare andare l’olandese: entrambi piacciono per età e caratteristiche alla Dea, sebbene risulti difficile pensare che la Vecchia Signora si priverà in un colpo solo – e per la stessa trattativa – di tutti e due.