Tempo di programmazione di quella che sarà la stagione prossima per la Juventus del DT Cristiano Giuntoli, che continua a lavorare a fari spenti per rimpolpare ed alzare qualitativamente l’organico a disposizione dell’allenatore che sarà: da capire se sulla panchina bianconera siederà ancora o meno il tecnico Massimiliano Allegri, ma nel frattempo i massimi vertici della dirigenza di Madama starebbero lavorando prevalentemente alla situazione contrattuale di alcuni calciatori presenti in rosa.
Tra questi c’è assolutamente Andrea Cambiaso: il contratto del jolly a disposizione di Allegri ha scadenza a lungo termine (2027), ma Giuntoli e la Juventus non vogliono correre alcun rischio viste le grandi prestazioni, la duttilità ed il rendimento affidabile sottoporta del nativo di Genova. L’intenzione della società è quella di blindare in qualche modo il classe 2000, tra i pochi nuovi acquisti a convincere pienamente: situazione analoga si potrebbe definire anche per Kenan Yildiz, per cui la Vecchia Signora vorrebbe trattare un prolungamento almeno fino a giugno 2029. Oltre ai rinnovi, attenzione alle cessioni.
Juventus, Kean ed Iling ai saluti: novità Rabiot e Rugani
Non discostandoci però per un attimo dalla situazione inerente i rinnovi contrattuali in casa Juventus, ecco che Cristiano Giuntoli dovrà presto affrontare assieme al DS Manna anche le questioni in merito il futuro di Adrien Rabiot, Daniele Rugani e Federico Chiesa: i primi due hanno scadenza a giugno prossimo e rischiano di dover salutare a costo zero Madama, mentre il secondo non ha ancora intesa tramite il proprio entourage e potrebbe dire addio nell’estate a venire per evitare di non far fare cassetto alla dirigenza.
Da una parte Rabiot ha rimandato gli incontri tra le parti a fine stagione, con il Bayern Monaco sempre alla finestra, mentre dall’altra Rugani continua a trattare assiduamente assieme al proprio agente: infine, occhio a chi è in procinto di salutare la Juventus. Ormai pronto all’addio già a gennaio, Moise Kean si appresta a terminare la propria avventura in bianconero, mentre dall’altra parte non ha convinto Timothy Weah: l’americano può salutare dopo una sola stagione, mentre Iling-Junior dovrebbe fare esperienza in Premier League. Da capire se sarà in prestito o a titolo definitivo per fare plusvalenza.