La Juventus inizia a delineare per la parte finale del calciomercato estivo anche le uscite, vero e proprio elemento di difficoltà anche per i troppi “esuberi”: ogni situazione è infatti diversa, da quelle di carattere contrattuale a professionisti al di fuori del progetto tecnico bianconero per la stagione d’esordio in panchina di Thiago Motta. Tuttavia dopo aver praticamente confermato un po’ a sorpresa la permanenza di Weston McKennie, la Juventus sembra aver preso decisioni specifiche per altri calciatori attualmente dal futuro ancora non ben delineato, come Miretti, Kostic e Federico Chiesa.
Calciomercato Juventus: quale futuro per Kostic, Miretti e Chiesa?
Partendo da quest’ultimo, il rapporto non sembra in grado di essere ricucito, ma la Juventus proverà fino alla fine a piazzare il calciatore così da non lasciarlo andare via a zero: già nei prossimi mesi infatti il talento cresciuto nella Fiorentina, acquistato nel 2020 dalla società allora con a capo Agnelli, potrà almeno in teoria accordarsi con una nuova società calcistica senza permettere al suo attuale club di percepire alcuna somma. Nelle ultime ore si sono rifatti vivi due club interessati al “figlio d’arte”, nello specifico si tratta di Milan e Inter, club che in metodi diversi sarebbero interessati al calciatore, offerto vista la situazione contrattuale al “prezzo di saldo” di 15 milioni di euro, proprio nel corso degli ultimi giorni il procuratore di Chiesa ha incontrato formalmente i dirigenti delle due società meneghine.
Discorso diverso per Kostic, che sembra essere invece quasi certamente portato ad una cessione, sulle sue tracce c’è il forte interesse del Crystal Palace, club inglese di Premier League che avrebbe formulato una prima offerta da circa 8 milioni di euro, somma non ritenuta troppo lontana dalla valutazione del club bianconero, che gradirebbe un avvicinamento ai 10 milioni di euro.
Nel frattempo sempre sulle tracce dell’esterno serbo ha iniziato a chiedere informazioni anche un club degli Emirati Arabi Uniti, l’Al-Ain. Il calciatore quindi potrebbe seriamente portare almeno una decina di milioni di euro nelle casse della società bianconera, cessione che potrebbe concludersi negli ultimi giorni di mercato al massimo.
Per il centrocampo, la sempre più probabile permanenza di McKennie potrebbe far decidere a Thiago Motta, con il “lasciapassare” di Giuntoli di cedere Miretti, fortemente gradito da Gilardino, allenatore del Genoa che ha sempre gradito molto le doti del prodotto del vivaio zebrato: la Juve potrebbe cederlo anche con un prestito a determinate condizioni di riscatto.