Insulti razzisti a McKennie: la Juventus si attiva, cosa rischia la Lazio

Mattia Gruppioni By Mattia Gruppioni

Ennesimo possibile episodio a sfondo razzista quello emerso durante Juventus-Lazio, valevole nel corso della serata di martedì 2 aprile per l’andata della semifinale di Coppa Italia all’Allianz Stadium di Torino. Ad essere colpito questa volta sembrerebbe essere stato il centrocampista americano Weston McKennie, con il quotidiano de La Gazzetta dello Sport che ne dà testimonianza quest’oggi all’interno delle proprie pagine cartacee: dal settore ospiti si sarebbero quindi alzati i più classici dei buu razzisti, con il club biancoceleste che ora rischia doppio.

McKennie colpito da razzismo: la Curva Nord a rischio chiusura

Una volta certificata la veridicità dei fatti attraverso la testimonianza personale sul luogo e quella del proprio tesserato, la Juventus si sarebbe attivata per identificare i responsabili degli insulti razzisti a Weston McKennie, provenienti esclusivamente dal settore ospiti dell’Allianz Stadium nel corso della serata di martedì 2 aprile. Oltre ad una multa, la Lazio rischia anche la chiusura della Curva Nord allo stadio Olimpico: non direttamente nel Derby capitolino di questo turno di Serie A, bensì nel match casalingo successivo contro la Salernitana – in quanto già diffidata.