Con quella rifilata al Frosinone nel corso del 26° turno di Serie A, Dusan Vlahovic ha toccato quota tre doppiette con la maglia della Juventus in questa stagione: il centravanti serbo rimane sempre soluzione evergreen della preparazione tattica che il tecnico Massimiliano Allegri ha improntato nella mente e nelle idee dei propri uomini, con il classe 2000 che apprezza e non poco questa sua centralità nel progetto Juventus. Tanto da essere ormai definitivamente pronto e convinto del rinnovo contrattuale con la Vecchia Signora.
A fare il punto della situazione in merito il prolungamento che Vlahovic potrebbe presto accordare con la dirigenza della Juventus ci ha pensato La Gazzetta dello Sport nel corso della giornata di mercoledì 28 febbraio, prendendo in considerazione quelle che sono tanto le idee del club piemontese quanto quelle dell’attaccante ex Fiorentina: da una parte, Giuntoli ed il procuratore del ragazzo hanno rimandato alla primavera – quando sarà più chiaro il futuro di campo della Juventus – il colloquio per la firma definitiva, volendo abbassare i costi per il club e lasciare invariato lo stipendio di Vlahovic. Dall’altra parte, l’attaccante ha in testa due fattori pronti a spingerlo al nero su bianco.
Rinnovo Vlahovic, amore per la Juventus: la chiave per la firma
Se da una parte ci sarebbe quindi l’intenzione di far firmare entro breve a Vlahovic il proprio rinnovo con la Juventus, dall’altra le sirene di Premier League potrebbero fare la loro parte nella fase di stallo intermedia: ma usare il condizionale è d’obbligo, soprattutto per le ormai idee chiarissime dello stesso numero 9 a disposizione di Allegri. Dusan non vuole infatti provare un campionato migliore come quello inglese, né tantomeno giocare in squadre che si potrebbero tranquillamente paragonare alla Vecchia Signora in termini di blasone: Vlahovic vuole semplicemente dimostrare di valere quegli 80 milioni di euro investiti per lui ormai tre anni fa.
Per questo motivo, lui ed il proprio agente Ristic starebbero sempre più valutando l’ipotesi di tendere la mano alla Juventus in termini economici: il contratto a salire dai 7 ai 12 milioni di euro pronti ad essere percepiti entro giugno 2024 non è infatti prioritario per il giocatore, che infatti ammortizzerà i costi della dirigenza bianconera firmando un rinnovo di altri due anni fino a giugno 2026. In questo modo, tutti felici e contenti.