Rabiot, Juventus
Rabiot, Juventus

La Juventus perde Rabiot e McKennie, Allegri riflette: tre soluzioni verso Napoli

Non c’è solo la vittoria col brivido sul Frosinone a tenere banco l’indomani del lunch match dell’Allianz Stadium in casa Juventus, con le condizioni di Adrien Rabiot e Weston McKennie che preoccupano e tengono in ansia l’allenatore Massimiliano Allegri. Il centrocampista francese ha da un lato abbandonato anticipatamente il campo nel corso della prima frazione di gioco per una dolorosa contusione al primo dito del piede destro, mentre dall’altra parte il texano ha dovuto alzare bandiera bianca per un risentimento muscolare che sarà presto controllato dagli esami strumentali.

Intanto, dopo il giorno di riposo previsto per la giornata di lunedì 26 febbraio, la Juventus tornerà presto alla Continassa per iniziare a preparare la delicata sfida esterna contro il Napoli, in programma domenica 3 marzo per il 27° turno di Serie A allo stadio Maradona: difficile prevedere il recupero di anche solo uno tra Rabiot e McKennie per la Vecchia Signora, con Allegri che starebbe pensando ad un tridente di soluzioni non indifferenti e, soprattutto, versatili.

Wes McKennie, Juventus
Wes McKennie, Juventus

Juventus, da Locatelli a Danilo: Allegri cambia senza Rabiot e McKennie

Detto della duttilità di McKennie e della propria abilità nel giocare tanto da esterno destro del centrocampo a cinque quanto da mezz’ala di inserimento e geometrie – doti che gli hanno permesso di incastonare due perfetti assist a Dusan Vlahovic nella vittoria per 3-2 sul Frosinone – dall’altro lato Rabiot rappresenta certezza e leader mediano di Allegri, senza il quale l’allenatore toscano farebbe fatica a supportare le due fasi di gioco. Per sopperire a queste due assenze ecco quindi che la Juventus potrebbe rispolverare da centrale Fabio Miretti, con l’altro interno di centrocampo che potrebbe essere Locatelli.

A quel punto Nicolussi Caviglia diventerebbe nuovamente regista e geometra delle azioni d’attacco bianconere, ma non è nemmeno da escludere a priori tanto l’accentramento di Andrea Cambiaso – con Weah e Kostic chiamati ad occupare le catene laterali – quanto la prima titolarità in Italia da parte del neo acquisto argentino Carlos Alcaraz. Lui e Miretti rappresentano per Allegri le prime due soluzioni immediate verso Napoli, ma anche il numero 27 è serio candidato ad essere lanciato da mezz’ala: come lui anche capitan Danilo, che potrebbe tornare a disposizione ed alzare il proprio raggio d’azione. Ma questa, al netto dello stato di forma importante di Rugani, dovrebbe comunque essere l’ultima pista percorribile dal tecnico della Juventus.