Juventus, da Milik a Chiesa: la rivincita di un taboo tutto romano

Dopo un lungo percorso segnato da infortuni e desideri insoddisfatti, Federico Chiesa ritorna all'Olimpico con la Juventus determinato a chiudere un capitolo doloroso e a scrivere una nuova pagina di gloria nella sua carriera.

Dopo un lungo percorso segnato da infortuni e desideri insoddisfatti, Federico Chiesa ritorna all'Olimpico con la Juventus determinato a chiudere un capitolo doloroso e a scrivere una nuova pagina di gloria nella sua carriera.

Federico Chiesa si prepara a fare ritorno sul terreno del crimine, ma con una determinazione rinnovata e un obiettivo chiaro: chiudere il cerchio della sfortuna che ha iniziato il 9 gennaio 2022 all’Olimpico contro la Roma, quando un grave infortunio al ginocchio sinistro ha segnato un punto di svolta nella sua carriera. Adesso, vuole ritornare sotto i riflettori nella sfida che potrebbe garantire alla Juventus la qualificazione matematica in Champions League.

Dopo 847 giorni dall’incidente, Chiesa ha un debito con il destino e aspira a riscattarsi in questa partita. Non solo punta a giocare accanto all’amico Dusan Vlahovic fin dal primo minuto, ma spera anche di mettere fine alla sua astinenza dal gol. L’ultimo gol in campionato risale al 3 marzo contro il Napoli, mentre il 2 aprile ha sbloccato la semifinale di Coppa Italia contro la Lazio con una rete allo Stadium. Tuttavia, un tabù persiste: non ha mai segnato all’Olimpico in carriera, né con la Fiorentina né con la Juve, malgrado la doppietta con la Nazionale contro la Macedonia del Nord lo scorso 17 novembre.

La recente prestazione contro il Milan, in cui è entrato dalla panchina dimostrando di essere il migliore in campo, ha convinto Allegri a schierarlo titolare contro la Roma. Il tecnico ha diverse opzioni a disposizione, ma vuole mantenere alta la concentrazione di tutti gli attaccanti per questa partita cruciale. Secondo La Stampa, potrebbe anche puntare su Arek Milik, autore di quattro gol all’Olimpico in trasferta in tutte le competizioni, incluso quello decisivo per l’accesso della Juventus alla finale di Coppa Italia lo scorso 23 aprile.

Chiesa sente l’appello della Capitale, soprattutto perché al prossimo incontro all’Olimpico si giocherà la finale di Coppa Italia il 15 maggio e lui sogna di regalare un altro trofeo alla Juve. Lo fece nel 2021, quando fu decisivo nella vittoria contro l’Atalanta a Reggio Emilia durante la pandemia. Ora, con un pubblico di 65 mila spettatori, Chiesa cerca di rivivere quel momento d’oro, che coincise con la vittoria all’Europeo, ma questa volta vuole conquistare tutto.