Max Allegri, Juventus
Max Allegri, Juventus

Allegri scaccia i pensieri, Rugani decisivo: rivincita e record in Serie A

E pensare che con anche solo un punto avrebbe toccato quota 1000 punti in Serie A, entrando di diritto nella storia del massimo campionato italiano: Massimiliano Allegri è riuscito a fare addirittura meglio grazie al sigillo all’ultimo secondo di Daniele Rugani, conquistando tre punti fondamentali nella corsa Champions League contro il coriaceo Frosinone di Eusebio Di Francesco. E così, per l’allenatore toscano sono diventati 1002 i punti guadagnati nel torneo nostrano, che lo relegano alla quarta posizione della graduatoria all-time alle spalle di tre mostri sacri come, per esempio, Giovanni Trapattoni (1264), Nereo Rocco (1159) e Nils Liedholm (1038).

Vedendo i risultati dei proprio colleghi, Allegri potrebbe addirittura diventare il terzo allenatore della storia della Serie A per punti totalizzati: da qui alla fine della stagione, infatti, qualora la Juventus dovesse vincere tutte e dodici le sfide di campionato rimanenti, il tecnico livornese guadagnerebbe con la Vecchia Signora la bellezza dei 36 punti precisi che gli mancano per toccare la medesima quota di un certo Liedholm. Un sogno che, in cuor proprio, Allegri continua a coltivare con speranza e fiducia, guardando però anche e soprattutto al campo.

Max Allegri, allenatore della Juventus
Max Allegri, allenatore della Juventus

Juventus, Allegri oltre tutto e tutti: 1002 punti in Serie A

E nonostante lo si continui ad etichettare come un allenatore non giochista e spesso e volentieri cinico dal punto di vista del campo, Massimiliano Allegri rimane costante nel proprio pensiero e soprattutto di una freddezza invidiabile dal punto di vista umano: partito con l’obiettivo di arrivare nuovamente in Champions League dopo un anno di digiuno – traguardo ormai raggiunto vedendo la distanza dalla quinta posizione – il condottiero della Vecchia Signora sta ancora giocandosi matematicamente la lotta allo Scudetto contro l’Inter, rimasta per molto più di qualche semplice mese in bilico ed ora probabilmente interrotta dalla straripante forma degli uomini di Inzaghi.

Ma aldilà di questo, Allegri rimane comunque l’allenatore che è riuscito a riportare la Juventus a ben due finali di Champions League – nonostante poi queste siano state perse rispettivamente contro Barcellona e Real Madrid. Altra piccola soddisfazione dunque per la guida toscana, che probabilmente starebbe ancora una volta facendo parlare in maniera negativa di sé senza la rete decisiva di Rugani nella giornata di domenica 25 febbraio: ed invece, ecco che Allegri si toglie un altro enorme sassolino dalla scarpa, centrando un nuovo incredibile record in Serie A.