Dusan Vlahovic, attaccante Juventus
Dusan Vlahovic, attaccante Juventus

Vlahovic trascina la Juventus: Allegri stacca il Milan, ma occhio al mercato

Quindici centri in campionato fino a questo momento e dopo la bellezza di ventisei sfide per Dusan Vlahovic, centravanti serbo che, con la propria personale doppietta nel corso del Lunch Match domenicale contro il Frosinone, ha permesso alla Juventus di Massimiliano Allegri di blindare il secondo posto alle spalle dell’Inter capolista. Dopo aver guadagnato soli due punti nelle ultime quattro apparizioni, la Vecchia Signora è quindi tornata al successo: il classe 2000 nuovamente protagonista, con la terza doppietta stagionale – la seconda in casa.

Una seconda posizione in graduatoria di Serie A da difendere con le unghie e con i denti fino al termine del campionato quella che sta sempre più consolidando la Juventus, che prima della vittoria contro la compagine allenata da Eusebio Di Francesco si era vista pericolosamente avvicinare tanto dal Milan – arrivato a -3 – quanto da Atalanta e Bologna. Le distanze adesso sono tornate a due vittorie di differenza, con la Vecchia Signora lontana dal Diavolo 4 lunghezze grazie all’incisività sottorete di Vlahovic: non a caso, il serbo in questa annata calcistica sta segnando più di due mostri sacri come Haaland e Mbappé.

Dusan Vlahovic, attaccante Juventus
Dusan Vlahovic, attaccante Juventus

Juventus, quale futuro per Vlahovic? Incombe il mercato

Ma oltre a risultare decisivo in campo grazie a reti e leadership innata, Vlahovic tiene banco in casa Juventus anche dal punto di vista del mercato futuro: l’attaccante serbo potrebbe infatti essere risorsa economica di non poco conto in caso di offerta giusta ed allettante, che sarebbe quanto meno vagliata dalle varie figure dirigenziali che portano il nome del DS Manna e del DT Giuntoli. A farne il punto della situazione in prima pagina è il quotidiano Tuttosport nella mattinata di lunedì 26 febbraio, spiegando come Vlahovic potrà essere decisivo per il futuro bianconero tanto in campo quanto fuori.