Per i meno scaramantici e gli appassionati di statistiche, come ogni settimana la LegaSerieA, ha stilato il documento degli insight per le partite della ventisettesima giornata di Campionato, che si concluderà con la sfida di San Siro tra Inter e Juventus. I bianconeri di mister Massimiliano Allegri, forte della vittoria in Europa League vorranno continuare a vincere in Campionato, in un classico per il calcio italiano.
Una delle partite più giocate in Serie A, anzi. Proprio questo Derby d’Italia sarà la sfida numero 180 in Serie A tra Inter e Juventus, che diventa così la partita più giocata nella storia della Serie A a girone unico (i confronti tra Inter e Roma sono 179), i bianconeri sono avanti nel bilancio con 86 vittorie a 48, mentre 45 sono stati i pareggi.
Juventus, quante statistiche negative per i nerazzurri
L’andata fa ben sperare i bianconeri: la Juventus ha infatti, battuto 2-0 l’Inter nel match d’andata e non colleziona due vittorie nelle due sfide di uno stesso campionato contro i nerazzurri dalla stagione 2019/20 (Sarri e Conte gli allenatori); bisogna invece tornare al torneo 1976/77 per vedere due vittorie bianconere senza subire alcun gol contro i nerazzurri.
Il Meazza non porta molto bene ai nerazzurri, quando sfidano i bianconeri. Infatti l’Inter non batte la Juventus in un match casalingo giocato nel girone di ritorno di Serie A TIM da aprile 2010 (2-0); in aggiunta nell’era post Triplete, i nerazzurri hanno vinto appena due dei 12 totali confronti interni di campionato con i bianconeri (5N, 5P), almeno tre successi in meno che contro qualsiasi altra avversaria incontrata al Meazza almeno 10 volte nella competizione in questo arco temporale.
L’Inter arriva dal passaggio del turno in Champions League contro il Porto, ma in Campionato ha già ottenuto parecchie sconfitte, come mostra questo dato. Da quando la Serie A TIM è tornata a 20 squadre (2004/05), questa è la quinta volta in cui l’Inter perde almeno otto delle prime 26 partite giocate; nelle altre quattro occasioni i nerazzurri non hanno mai chiuso nei primi quattro posti della classifica finale (6° posto nel 2011/12, 9° nel 2012/13, 8° nel 2014/15 e 7° nel 2016/17).
Juventus, che numeri per l’attacco bianconero
I bianconeri devono far paura all’Inter, nonostante il gioco molto criticato offerto da Allegri: infatti solo il Napoli (23) ha segnato più reti della Juventus (20) in Serie A TIM da inizio 2023 e solo la capolista (nove) ha ottenuto più vittorie dei bianconeri (sette su 11 gare) in questo anno solare nel massimo torneo. Sempre per quanto riguarda la parte offensiva attenzione invece al dato legato ai tiri: solo l’Arsenal (195) ha effettuato più tiri dell’Inter (188) nei maggiori cinque campionati europei da inizio 2023; la Juventus (171) è quinta in questa speciale graduatoria, dietro anche a Fiorentina e Real Madrid. I bianconeri hanno colpito 10 legni in questo anno solare in Serie A TIM (sei nelle ultime due giornate), record nei cinque maggiori tornei europei nel periodo.
Pillola statistica deriva dai match giocati dopo le partite in campo europeo. Infatti l’Inter è uscita sconfitta in tre delle ultime sei gare di Serie A TIM giocate dopo gli impegni di Champions League, incluse le ultime due in ordine di tempo (contro il Bologna e contro la Juventus nel match d’andata); la Juventus ha vinto tutte le ultime sei partite di campionato giocate dopo gli impegni europei.
Juventus, chi potrebbero essere i protagonisti
Il bomber bianconero Dusan Vlahovic si è finalmente sbloccato dopo un periodo di lunghissima astinenza. Per il serbo non sarà un match facile, anzi. Il Meazza di Milano è lo stadio italiano in cui Dusan Vlahovic ha giocato più partite (cinque in tutte le competizioni) e più minuti (280) senza mai fare gol. Ecco che il numero 9 bianconero cercherà di sfatare questo taboo.
Nella compagine nerazzurra occhio all’attaccante Lautaro Martinez, che quando gioca in casa si scatena: nessun giocatore ha segnato più gol casalinghi in Serie A TIM nel 2023 dell’attaccante argentino
(quattro, come Rabiot e Osimhen): il bomber però contro la Juventus ha segnato appena una rete
in nove gare di massimo campionato e ha una media gol di uno ogni 586 minuti giocati contro i
bianconeri, la peggiore per lui nel massimo torneo contro una singola avversaria (escludendo
Chievo e Genoa, le uniche due contro cui non ha mai segnato).
