Per i meno scaramantici e gli appassionati di statistiche, il sito Opta ha stilato alcune pillole interessanti a riguardo dell’ottavo di Europa League che andrà in scena giovedì 16 marzo alle 18:45, tra Friburgo e Juventus. Dopo la vittoria dell’andata i bianconeri dovranno tenere il risultato nella foresta nera tedesca, dove sono cadute tante big europee. Un atmosfera incredibile attende i ragazzi di mister Allegri, in uno stadio che rappresenta una vera e propria fortezza per la squadra di Streich.

Oltre al fattore stadio, c’è una statistica che preoccupa i bianconeri: Il Friburgo non ha mai perso la gara di ritorno in una fase a eliminazione diretta nelle principali competizioni europee (2V, 2N), i tedeschi sono riusciti a rimontare uno svantaggio accumulato nel match di andata soltanto una volta, contro il San Gallo nel secondo turno della Coppa Uefa 2001/02 (0-1 all’andata, 4-1 al ritorno).
Juventus, i bianconeri hanno sempre passato il turno dopo aver vinto l’andata
D’altro canto all’Europa Park di Friburgo, arriva nelle coppe il primo confronto casalingo per il Friburgo contro la Juventus e, più in generale, contro una squadra italiana. Un’ennesima prima volta per un match tra due compagini in forma e che puntano ai quarti: la Juventus ha passato il turno in ciascuna delle ultime nove fasi a eliminazione diretta delle coppe europee in cui ha vinto la gara di andata, l’ultima eliminazione dei bianconeri dopo aver ottenuto un successo nel primo match risale al 2009/10 per mano del Fulham (vittoria 3-1 all’andata in casa, sconfitta 1-4 in trasferta al ritorno). Metà del lavoro è stato dunque fatto.

Altre notizie positive arrivano dai precedenti dei bianconeri contro squadre tedesche: la Juventus non è mai stata eliminata da una squadra tedesca tra Coppa UEFA ed Europa League in nove doppi confronti: l’ultimo risale alla semifinale di Coppa UEFA v Borussia Dortmund del 1994/95. Le squadre della Bundes sembrano non far paura alla Vecchia Signora. Infatti la Juventus ha perso solo uno degli ultimi nove confronti con squadre tedesche nelle coppe europee (5V, 3N) – I bianconeri hanno trovato il successo negli ultimi tre senza concedere alcun gol, compreso l’ultimo match disputato in Germania nel dicembre 2019 contro il Bayer Leverkusen in Champions League.

Dopo la sconfitta per 0-1 contro la Juventus nel match d’andata, il Friburgo potrebbe perdere due gare consecutive per la prima volta in competizioni europee e soltanto per la seconda volta rimanere senza rete all’attivo per due incontri di fila. Questo dato, testimonia come la squadra di Streich, in Europa sia una delle più in forma e di quanto il risultato dell’andata sia striminzito rispetto alle occasioni create.
Juventus, i possibili protagonisti del match
Tra i possibili protagonisti nella compagine tedesca sicuramente Vincenzo Grifo, che nella sfida dello Stadium è rimasto nell’ombra, così come tutta la sua squadra. A certificare le difficoltà riscontrate dai tedeschi nell’andata è questo dato: Grifo è stato l’autore dell’unico tiro tentato dal Friburgo nel match d’andata, contro i 20 effettuati dalla Juventus; la differenza di 19 conclusioni tra le due squadre è stata la migliore in una gara in competizioni europee per la Juventus da quella contro la Lokomotiv Mosca nell’ottobre 2019 (+23 in quel caso: 28 v 5).

Un altro pericolo potrebbe essere rappresentato dall’attaccante Michael Gregoritsch che è il miglior marcatore del Friburgo in questa Europa League, con tre reti; tuttavia, l’austriaco ha trovato tutte le tre marcature in questo torneo fuori casa, mancando l’appuntamento con il gol in tutte le tre sfide interne finora disputate.
Proverà a stringere i denti per trascinare ancora una volta la sua Juventus: stiamo parlando di Angel Di Maria, autore del goal decisivo all’andata. Il Fideo è il primo giocatore a realizzare quattro gol consecutivi della Juventus in competizioni europee da Álvaro Morata tra ottobre e novembre 2020; l’ultimo ad averne segnati cinque di fila per i bianconeri in Europa è stato Cristiano Ronaldo tra marzo e aprile 2019.

Numeri clamorosi per il fenomeno argentino in EL: soltanto Victor Boniface e Marcus Rashford (cinque ciascuno) hanno segnato più gol in questa stagione nella competizione di Ángel Di María (quattro), dalla data del suo esordio il Fideo è anche il giocatore che ha effettuato più tiri (12) e nessuno, inoltre, ha completato più dribbling di lui (15).