Qualche istante fa sono stati sorteggiati i quarti di finale di Europa League: per la Juventus l’avversario da affrontare sarà lo Sporting Lisbona. L’andata del doppio scontro verrà giocata tra le mura amiche dell’Allianz Stadium, mentre il ritorno prenderà scena in Portogallo, allo stadio José Alvalade di Lisbona. Avversaria ostica per la ciurma di Massimiliano Allegri, poiché fresca vincitrice dal doppio scontro contro i favoriti della competizione, l’Arsenal di Mikel Arteta.

Di fatto, proprio ieri sera, giovedì 16 marzo, i lusitani hanno eliminato i Gunners alla lotteria dei calci di rigore, dopo aver pareggiato sia all’andata che al ritorno nei complessivi 210 minuti giocati in campo. Da non sottovalutare, quindi, l’ostacolo Sporting Lisbona, che dopo aver superato un avversario di caratura massima andrà a giocarsi il restante prosieguo della competizione con un altro tipo di stimoli e convinzioni.
D’altro canto, sarà fondamentale per la Juventus rispondere presente, poiché almeno sulla carta i bianconeri possono vantare un pacchetto molto più ampio e di qualità tecniche e tattiche: nota a favore della Vecchia Signora, stavolta per statistica, è l’andata del doppio scontro che si giocherà in casa. I numeri dicono che la società torinese fa meglio quando affronta i primi novanta minuti tra le mura amiche, quindi questa potrebbe essere un’ulteriore chiave di lettura in favore della Juventus. Ma, adesso, andiamo a vedere il completo quadro dei quarti e le avversarie che, in caso del passaggio del turno, potrebbero ritrovarsi i bianconeri in semifinale: c’è di mezzo una favorita.
Europa League, Juventus-Sporting Lisbona: chi passa va contro Manchester United o Siviglia

E bene sì, dopo aver scoperto l’avversario della Juventus ai quarti di finale d’Europa League, ossia gli outsiders dello Sporting Lisbona, si è concluso il sorteggio con l’intera stipulazione del programma verso la finale di Budapest, in Ungheria, fissata in data 31 maggio. Se i bianconeri dovessero passare il doppio confronto contro i portoghesi, ad aspettarli nelle semifinali ci sarà una tra Manchester United e Siviglia: da una parte la favorita numero uno per arrivare fino infondo e dall’altra una veterana della competizione, sempre ostica da affrontare in questo palcoscenico specifico.
Insomma, per gli uomini di Massimiliano Allegri si prospetta un cammino molto difficile, ma tutto è possibile: l’imperativo sarà giocarsela fino alla fine contro chiunque, per rincorrere il sogno di alzare in cielo la coppa e qualificarsi automaticamente (in prima fascia) nella Champions League della prossima stagione, oltre ad aggiornare ulteriormente il proprio Palmares internazionale. Dall’altra parte del tabellone, invece, si scontreranno Feyenoord contro Roma e Bayer Leverkusen contro Union Saint-Gilloise. Di fatto, ai giallorossi è andata decisamente meglio che ai bianconeri, e ora non è da sottovalutare, nella migliore delle ipotesi, una finale tutta italiana.