Quagliarella annuncia l’addio al calcio: l’omaggio della Juventus

Redazione
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Fabio Quagliarella ha annunciato l'addio al calcio giocato: la Juventus ha deciso di omaggiare l'ex attaccante con un toccante messaggio sui canali ufficiali

Dopo una carriera durata più di 20 anni, Fabio Quagliarella ha annunciato l’addio al calcio giocato. L’ormai ex attaccante ha motivato la sua decisione ai microfoni di Sky Sport: “Se ho smesso? Sì per forza, sono costretto. Sono svincolato, ma sono in condizioni fisiche inaccettabili per poter scendere in campo. Avrò tutto il tempo per capire la strada da intraprendere“.

L’ultima partita giocata da Quagliarella rimane quella contro il suo Napoli nella scorsa stagione con la Sampdoria, mentre l’ultimo gol è arrivato contro il Milan lo scorso 20 maggio. Nel complesso, sono 242 le reti in carriera con le maglie di Fiorentina, Chieti, Torino, Ascoli, Sampdoria, Udinese, Napoli, Juventus e con la Nazionale. Il 30 giugno 2023 è scaduto il contratto con la Sampdoria, retrocessa in Serie B, maglia con cui si è laureato capocannoniere della Serie A nella stagione 2018/2019 con 26 centri.

Il messaggio della Juventus per Quagliarella

Dal 2010 al 2014 Quagliarella ha vestito la maglia dalla Juventus, che lo prelevò dal Napoli per un totale di 15 milioni di euro (4,5 milioni per il prestito e 10,5 per il riscatto). La dirigenza bianconera ci ha tenuto a salutare l’ex bomber: “Avete mai notato quanti applausi il pubblico bianconero a Fabio Quagliarella ogni volta che tornava a Torino da avversario dei bianconeri? Purtroppo parliamo al passato perché Fabio ha appena annunciato il suo ritiro. Campione vero, uomo vero, talento sopraffino. Fabio è uno di quei giocatori che ti restano nel cuore. Per i suoi gol, che hanno sempre viaggiato in un range fra il bellissimo e l’impossibile, per l’impegno che ha messo con qualsiasi maglia che abbia indossato“.

I numeri di Quagliarella con la Juventus

La prima stagione di Quagliarella in maglia bianconero iniziò con il verso giusto, con ben 9 reti segnate nelle prime 17 partite di Serie A. Il 6 gennaio 2011 contro il Parma, che si impose a Torino con un netto 1-4, l’attaccante rimediò la rottura del legamento crociato del ginocchio dopo appena sei minuti di gioco, che lo costrinse a saltare tutta le seconda parte di stagione.

Il ritorno in campo avvenne il 25 settembre 2011 contro il Catania, nella stagione che si concluse con il primo dei 9 Scudetti consecutivi, con Antonio Conte sulla panchina. Alla fine dell’annata furono quattro le reti in Serie A in 23 presenze. L’anno seguente invece furono 13 i centri stagionali in tutte le competizioni in 35 presenze, tra cui due gol al Chelsea campione d’Europa nella fase a gironi di Champions League. L’avventura di Quagliarella con la Vecchia Signora terminò nel 2013/2014, dopo un’annata con soli 4 gol in 23 presenze.

In quattro intense stagioni, l’attaccante ha siglato 30 reti in 102 presenze, portando a casa tre Scudetti consecutivi e due Supercoppe, ricoprendo un ruolo fondamentale nella rinascita della Juventus dopo gli anni difficili post Calciopoli.

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