La Juventus fa gli auguri a Dybala: sette stagioni fra trofei e delusioni

Redazione
6 Min. lettura

Nel giorno del 30° compleanno di Dybala, la Juventus ha fatto gli auguri all'argentino: sette stagioni in bianconero fra trofei e delusioni

Ogni calciatore che trascorre una parte della propria carriera alla Juventus occupa sempre un posto speciale nel cuore dei tifosi. Chi non è mai stato dimenticato dai sostenitori bianconeri è Paulo Dybala, che proprio oggi, 15 novembre, compie 30 anni. La Joya, alla sua seconda stagione con la maglia della Roma è rimasto impresso nella storia della Vecchia Signora. La società ha tenuto a fare gli auguri all’argentino attraverso i propri profili ufficiali, in memoria di quelle sette stagioni trascorse insieme, fra tanti trofei ma anche grandi delusioni.

Un ragazzo approdato a Torino ad appena 21 anni, ancora ragazzino e diventato uomo con la Juventus, vivendo a pieno le stagioni dei record, dove la Vecchia Signora disintegrava avversari e record con una facilità disarmante. 115 reti in sette stagioni, per un totale di 15 trofei vinti, ma anche grandi e cocenti delusioni. Su tutte, spicca la finale di Champions League, persa malamente a Cardiff al cospetto di un Real Madrid troppo più forte di una Juve emotivamente fragile, esattamente come Dybala, forse frenato da questo limite per tutta la carriera, prima ancora che dagli infortuni, altro capitolo dolente della sua avventura bianconera.

Joya e dolore: Dybala e la Juventus

L’amore di Dybala per la Juventus è scattato in men che non si dica, a maggior ragione dopo l’incontro con una tifoseria che non ha mai mancato di fargli sentire il proprio calore e il proprio supporto, anche nei momenti di difficoltà, tanti, troppi forse per un giocatore di quella caratura. La Joya ha incantato il pubblico dello Stadium fin dalle sue prime apparizioni. Una stagione d’esordio che vede l’argentino conquistare il titolo di capocannoniere della squadra, bissato poi due stagioni più tardi.

In mezzo la stagione 2016/17, dove Dybala è costretto ad arretrare il proprio raggio d’azione per lasciare spazio al bomber Gonzalo Higuain, con cui forma una coppia di argentini ricca di talento e inventiva. In quell’annata, che si conclude con la su citata Waterloo di Cardiff, la Joya disputa quella che, a detta di molti è la miglior prestazione della sua carriera. L’11 aprile 2017, nei quarti di finale di andata di Champions League, la Juventus di Allegri demolisce il Barcellona di Messi e Neymar con una doppietta spettacolare firmata dal suo numero 10, prima che arrivi anche il gol del 3-0 di Chiellini.

Una prestazione clamorosa, con il 10 sulle spalle, il numero di Del Piero, al cospetto del dieci più forte al mondo. Pareva essere la notte della consacrazione per Paulo, sempre più innamorato della Juventus. L’epilogo di quella stagione, eccezion fatta per il solito Scudetto, non sarà quello sperato. Un anno più tardi, l’arrivo di Cristiano Ronaldo alla corte di Allegri, condannerà Dybala a un ruolo sempre più marginale. Quasi contemporaneamente, la Joya verrà tartassato dai problemi fisici, che non lo molleranno più e gli impediranno di esprimersi sui livelli delle sue prime stagioni a Torino.

Dybala, addio alla Juventus
Dybala, addio alla Juventus

Il rinnovo che non arrivò mai: Dybala lascia la Juventus

L’inizio della fine del rapporto tra la Juventus e Dybala può essere individuato con il ritorno di Massimiliano Allegri sulla panchina bianconera, il 19 giugno 2021. Proprio con l’allenatore che lo aveva eretto a cardine della Juve schiacciasassi, l’argentino questa volta non riesce a trovarsi, complici anche i continui guai fisici, che lo relegano in panchina e, più frequentemente, in infermeria. Il numero 10 non riesce a prendersi sulle spalle una squadra orfana di CR7, tornato al Manchester United, e l’arrivo di Dusan Vlahovic nel mercato di gennaio 2022 obbliga la dirigenza bianconera a tagliare ulteriormente il monte ingaggi.

Il contratto di Dybala scade nel giugno dello stesso anno e le due parti, Arrivabene e Cherubini da una parte e Jorge Antun, agente del calciatore, dall’altra cercano un accordo per il prolungamento. A complicare ulteriormente la buona riuscita dell’operazione, ci si è messa anche la distanza economica, con la Juventus che punta a un rinnovo al ribasso, troppo secondo il punto di vista dell’entourage dell’argentino. La telenovela dura svariate settimane, finché la dirigenza bianconera comunica ufficialmente che la Joya lascerà il club a fine stagione.

E così, il 16 maggio 2022, Dybala saluta la Juventus, in un Allianz Stadium in lacrime, che si mescolano a quelle del giocatore. Un addio consumatosi male, forse troppo in fretta e in circostanze diverse da quelle che entrambe le parti speravano. Paulo saluta la sua Signora, probabilmente non del tutto convinto, lasciando la sensazione che la storia potesse andare diversamente. Una storia d’amore lunga e tormentata. Ma anche intensa e passionale. Probabilmente anche per questo che non verrà mai dimenticata.

Condividi questo articolo