Juventus, l’infermeria preoccupa: Allegri valuta gli infortuni

Redazione
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L'infermeria preoccupa le velleità della Juventus, ad una settimana dall'importante duello scudetto contro l'Inter: Massimiliano Allegri valuta i numerosi infortuni, defezioni che tuttavia dovrebbero recuperare, ma che non lasciano tranquillo il tecnico bianconero a corto di alternative

Manca una settima, sette giorni, al duello scudetto tra Juventus e Inter e quel che preoccupa maggiormente i bianconeri è la questione infermeria che, di giorno in giorno, segnala nuovi indisponibili. Massimiliano Allegri valuta gli infortuni dopo le ultime notizie, riportate da Sky Sport, che registrano il ritorno dal ritiro degli Stati uniti di McKennie, a causa di una tendinopatia al ginocchio sinistro. Una situazione che tuttavia non preoccupa il tecnico poiché la presenza del centrocampista non sarebbe a rischio nel derby d’Italia. Diverso invece è il discorso relativo ad altri componenti della rosa.

Una considerazione che Allegri non sta affatto sottovalutando è la quasi ormai certa assenza di Locatelli, alle prese con una frattura leggermente scomposta della decima costola, infortunio monitorato nei prossimi giorni. La sensazione è che il giocatore salterà Juventus-Inter, a differenza di Miretti che invece potrebbe ritornare a disposizione. Ma non solo, l’infermeria preoccupa anche per quanto concerne le condizioni di Weah e Danilo. Lo statunitense ha praticamente smaltito l’infortunio e in settimana proverà a ricongiungersi ai compagni; il brasiliano invece resterà fermo a scopo cauzionale. Sulla via della guarigione invece Alex Sandro che tuttavia potrebbe partire dalla panchina, alla ricerca di una condizione ormai in standby da diverso tempo.

Locatelli, Juventus
Locatelli, Juventus

Juventus, emergenza centrocampo: le alternative

La Juventus si prepara al match contro l’Inter con un evidente problema a centrocampo. Un emergenza che preoccupa Allegri a una settimana dal duello scudetto. Come specificato, in realtà i recuperi dovrebbero essere diversi tuttavia è bene considerare che le defezioni necessitano sempre di qualche giorno di totale ripresa. Una questione che potrebbe dunque caratterizzare la performance fisica dei giocatori sul terreno di gioco. Tante tanta carne al fuoco per il tecnico bianconero poiché le alternative che ne potrebbero scaturire in ottica titolari potrebbero essere davvero limitate.

Out Locatelli, è il ventitreenne Nicolussi-Caviglia, fresco di debutto stagionale contro il Cagliari, a candidarsi per un posto davanti alla difesa. Una probabilità che tuttavia potrebbe coinvolgere anche Rabiot, maggiormente esperto e pilastro del centrocampo della Juventus. Ci potrebbe poi essere spazio anche per Iling Junior accostato a McKennie qualora, come sottolineato in precedenza, lo statunitense si riprenda dal problema sorto con la nazionale. Nella speranza della ripresa di Miretti, il tecnico bianconero dovrebbe riconfermare nelle fasce Kostic e Cambiaso, con alla finestra Weah, anch’esso reduce da uno stop.

Weston McKennie, Juventus
Weston McKennie, Juventus

L’emergenza centrocampo dunque continua a occupare i pensieri di Allegri che non vuole assolutamente sprecare il match point contro l’Inter, ma che è altrettanto consapevole di un problema che, infortuni a parte, va risolto nella prima finestra utile di mercato, ovvero la prossima di gennaio. Individuare le alternative più giuste potrebbe infatti rivelarsi decisivo per le sorti del campionato della Juventus che, mai come quest’anno, registra tra le file bianconere una questione in mezzo al campo assai complessa.

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