Juventus, Gatti si scopre duttile: Allegri ci pensa

Redazione
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Tra i migliori in campo con l'Italia, ora Gatti è una certezza. E la sua duttilità può far comodo anche alla Juventus di Massimiliano Allegri

La festa, il silenzio assordante e poi di nuovo un boato. La vittoria dell’Italia sulla Macedonia del Nord per 5-2 nel match di qualificazione ad Euro 2024 ha attraversato queste tre fasi e la Juventus è stata protagonista soprattutto della prima. La doppietta di Chiesa, infatti, ha spianato la strada dopo il gol di Darmian, proiettando gli Azzurri verso un impegno decisivo con l’Ucraina in cui potersi presentare con due risultati su tre a disposizione. Di Raspadori ed El Shaarawy le altre due marcature, mentre resta da segnalare nella notte dell’Olimpico anche la prova di Federico Gatti, che da titolare inatteso dopo il forfait di Bastoni si è ben comportato nella difesa a 4 di fianco ad Acerbi.

Luciano Spalletti, CT Italia
Luciano Spalletti, CT Italia

Gatti a 4: Spalletti “aiuta” la Juventus

In un’Italia che progressivamente riscopre il piacere della juventinità, Cambiaso dovrà ancora attendere per il suo esordio mentre Locatelli è dovuto rientrare in anticipo causa infortunio che lo terrà fuori, probabilmente, anche contro l’Inter. Proprio Gatti, invece, potrebbe diventare una soluzione sempre più utile per Spalletti, con tanto di ulteriore assist per Allegri. Nel 433 l’ex Frosinone si è trovato a suo agio, dimostrando di sapersi muovere bene anche in una linea non a 3. Una duttilità utile, anche a gara in corso e in un momento in cui la coperta della Juventus è terribilmente corta.

Già con il Cagliari, Allegri aveva spostato Gatti in occasione del forcing finale degli ospiti e il numero 4 si era ritrovato addirittura sulla corsia di destra in posizione di terzino. Non occorre però immaginarsi soluzioni così estreme per la gara con l’Inter, in cui la difesa a 3 sarà riconfermata ma la necessità a gara in corso – e le assenze – potrebbero costringere il mister della Juventus ad un cambio di assetto. Inoltre, con la crescita della rosa che tutti si auspicano dal punto di vista del gioco e il possibile arrivo di uno tra Berardi e Sancho, il prossimo futuro potrebbe sancire un ritorno al tridente e alla difesa con quattro elementi.

Massimiliano Allegri, Juventus
Massimiliano Allegri, Juventus

E adesso?

Nella gara dell’Olimpico, oltre all’aspetto tecnico e tattico, a colpire di Gatti è stata la personalità, la quale sembra aver giovato di una parabola in continua ascesa dall’erroraccio contro il Sassuolo in poi. Anche, se non soprattutto, in fase di impostazione. I cambi di gioco verso Chiesa e successivamente Zaniolo sono un esempio, ma in generale la facoltà di uscire a testa alta con il pallone tra i piedi dalla pressione macedone denota una confidenza ormai acquisita con certi palcoscenici. La Juventus contro l’Inter potrebbe riabbracciare Alex Sandro, prossimamente anche capitan Danilo. Ma sarà così semplice, per Allegri, far sedere di nuovo Gatti in panchina dopo un ultimo mese e mezzo giocato ad altissimi livelli?

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