Manca ancora una settimana al Derby d’Italia, dove Juventus e Inter si daranno battaglia per il primo posto in uno scontro mai banale e dai tanti significati per entrambe. Nonostante i riflettori siano puntati sull’Italia, che si giocherà la qualificazione all’Europeo contro l’Ucraina, alla Continassa le attenzioni sono rivolte verso la super sfida di domenica 26 novembre. Un autentico esame di maturità per gli uomini di Massimiliano Allegri, capaci di restare in scia ai rivali, sfruttando anche la mancanza delle coppe.
Proprio l’impegno singolo costringe i bianconeri a rimanere in lotta per lo Scudetto fino all’ultima giornata, anche per recuperare il proprio status di grande, stabilmente nelle primissime posizioni, considerando anche l’andamento delle ultime annate, dove la Juventus non è mai stata in lotta per grandi obiettivi. Gli uomini di Allegri cercheranno di confermarsi al cospetto della rivale storica, ritenuta la grande favorita per la vittoria del titolo. Per la prima volta dopo diverse stagioni, il Derby d’Italia conterà anche per la classifica, con un Allianz Stadium gremito pronto a sostenere i propri beniamini verso i tre punti che significherebbero primo posto in classifica.
Juventus, emergenza a centrocampo: da Weah a Locatelli
Probabilmente Allegri avrebbe gradito un organico più completo per affrontare una gara che può decidere il futuro della Juventus in questa Serie A, almeno a livello di ambizioni. Max non si è mai esposto dichiarando a più riprese che l’obiettivo principale è la qualificazione in Champions League, anche se i tifosi bianconeri sentono che esistono le condizioni per rimanere competitivi e dare fastidio a un’Inter che non sembra avere punti deboli. Allegri si presenterà al big match con un centrocampo totalmente rivoluzionato. Ai casi noti di Pogba e Fagioli, si aggiungono gli infortuni di Locatelli e Miretti, costretti ad abbandonare anzitempo i ritiri delle rispettive nazionali.
A queste quattro assenze si aggiunge anche la situazione di Timothy Weah, costretto a smaltire un infortunio alla coscia, che mette in dubbio anche la sua presenza nel Derby d’Italia. Lo statunitense viaggia verso il recupero ma la titolarità non è così scontata. È pronto a subentrare Cambiaso, che andrebbe in tal caso a posizionarsi sull’out di destra, mentre Kostic prenderebbe in consegna la fascia sinistra. McKennie verrebbe accentrato, per completare il pacchetto centrale con Rabiot e la sorpresa Nicoussi Caviglia, pronto a esordire dal 1′ minuto in questa stagione, dopo un piccolo spezzone disputato nella gara vinta dalla Juventus contro il Cagliari.
Juventus, si scalda Nicolussi Caviglia
Proprio il valdostano sarebbe la grande sorpresa per questo big match da dentro o fuori. Nicolussi Caviglia andrebbe a prendere il posto di Locatelli in cabina di regia, per dirigere il gioco nella gara più importante. Vista la difficoltà di recuperare il proprio numero 5, il classe 2000 si candida di diritto a una maglia da titolare, con Allegri che, dunque, si accinge a rivoluzionare il proprio centrocampo, che avrà il compito di contenere le sortite degli incursori dell’Inter.
