Il calcio italiano si preparar a una settimana incandescente, fra gli impegni della Nazionale e il big match Juventus-Inter al rientro dalla sosta, pronta e definire una grande fetta del futuro del nostro campionato. Mentre i riflettori sono puntati sull’Italia, che si giocherà la qualificazione agli Europei contro Macedonia del Nord e Inghilterra, Massimiliano Allegri è intento a preparare una sfida che può definire le reali ambizioni della sua Juve, seconda in classifica alle spalle dei nerazzurri di soli due punti.
Una vittoria proietterebbe i bianconeri in testa alla classifica, un’incredibile iniezione di fiducia e un messaggio forte al campionato, vissuto sempre più con il ruolo da comparsa nelle ultime tre stagioni. Quest’annata potrebbe essere quella della svolta per la Juventus, partita con il piglio giusto e capace di tenere il passo dell’Inter, approfittando anche della mancanza di impegni extra campionato. Benché non abbia mai voluto esporsi, Allegri è consapevole di dover sfruttare questa condizione e trasformarlo in un vantaggio, vista anche la differenza di organico tra la Vecchia Signora e i nerazzurri.
Miretti e Locatelli out: la Juventus rivoluziona il centrocampo
Benché l’assenza di coppe possa essere considerato un vantaggio, quella che si avvicina al Derby d’Italia, è una Juventus falcidiata dalle assenze, specialmente a centrocampo, il reparto più colpito della squadra. L’infortunio di un cardine come Manuel Locatelli, priva Allegri del proprio metronomo, fra gli uomini chiave in questi primi mesi di campionato e match winner contro il Milan. Il numero 5 corre verso il recupero, dopo la fattura di una costola rimediata contro il Cagliari, anche se il suo recupero è altamente improbabile. Così come non filtra troppo ottimismo per le condizioni di Fabio Miretti, anch’egli costretto a lasciare il ritiro dell’Under 21 per un dolore alla schiena protrattosi dopo la gara di campionato.
Poco probabile che Allegri rischi i suoi due giocatori nel Derby d’Italia, specialmente quando siamo solo a un terzo di campionato. D’altra parte, la coperta è veramente corta, poiché oltre a Locatelli e Miretti, in mediana mancheranno anche Pogba e Fagioli, squalificati, costringendo la Juventus a presentarsi alla sfida contro l’Inter con gli uomini contati a centrocampo. Max può comunque contare sul recupero di Rabiot, assente per squalifica contro il Cagliari, che tornerà a prendere il proprio posto come mezzala sinistra.
Prende quota anche l’idea Nicolussi Caviglia, in campo per pochi minuti contro i rossoblù, e sempre più certo di un posto nel centrocampo titolare della Juventus, specie in caso di forfait di Locatelli. Il valdostano può avere la sua chance in quella ritenuta da molti la partita più importante della stagione per i bianconeri. Al suo fianco, se anche Miretti non dovesse farcela, è plausibile che McKennie venga accentrato per completare il pacchetto centrale, cosicché Cambiaso prenda posto a destra, con Kostic dall’altra parte. Una settimana cruciale, con Allegri che dovrà dare sfoggio di tutta la sua abilità di stratega per uscire indenne contro questa Inter che appare ingiocabile.
