Rinnovi Juventus, quante grane per Manna: Rugani al fotofinish, Rabiot in bilico

Mattia Gruppioni By Mattia Gruppioni

Non c’è solo la programmazione della prossima stagione mediante l’inserimento in rosa di nuovi innesti, con la Juventus che prepara anche il capitolo rinnovi entro le proprie mura: diversi giocatori andranno infatti a scadenza contrattuale tra giugno di quest’anno e giugno 2025, con Manna al lavoro per risolvere quanto prima queste grane e questi ostacoli nella costruzione dell’organico a venire. I grattacapi che preoccupano maggiormente la dirigenza riguardano Adrien Rabiot e Daniele Rugani: il numero 25 ed il numero 24 a disposizione di Allegri dovrebbero salutare, in termini pratici, tra qualche mese, ma la situazione è apertissima.

Se da un lato perlomeno il rinnovo di Daniele Rugani sembra essere ormai cosa fatta – con il difensore centrale che dovrebbe prolungare fino a giugno 2027 ad uno stipendio nettamente inferiore rispetto ai 3.5 milioni di euro netti a stagione percepiti attualmente – dall’altro Rabiot è nome in bilico in casa Juventus: il centrocampista transalpino è lodato e corteggiato dal Bayern Monaco, con la madre-agente Veronique che non ha ancora trovato accordo col club e Manna. Si andrà certamente per le lunghe e molto (se non tutto) dipenderà dalla fine del campionato, ma l’ottimismo regna negli uffici bianconeri.

Daniele Rugani, Juventus
Daniele Rugani, Juventus

Alex Sandro saluta la Juventus: Chiesa ed Iling lontani

Il terzo ed ultimo giocatore che ha contratto in scadenza a giugno di quest’anno in casa Juventus risponde al nome di Alex Sandro: il jolly difensivo brasiliano non prolungherà di certo il proprio patto con la società piemontese, salutando dopo nove stagioni condite da alti e bassi. Passando a quei giocatori che hanno infine l’accordo a termine tra un anno e qualche mese, spuntano i nomi di Chiesa e McKennie: l’americano potrebbe rimanere alla Juventus in caso di permanenza di Allegri, mentre dall’italiano il DS Manna vorrebbe guadagnare denaro per non fare minusvalenza. Come per lui, anche Iling-Junior è in partenza: sul classe 2003 inglese c’è forte pressing dalla Premier League.