Pagelle Juventus-Sampdoria 4-2, Rabiot e Soulè salvano Allegri dalla figuraccia: 3 punti pesantissimi

La Juventus trionfa per 4 a 2 contro la Sampdoria; la decidono i goal di Rabiot e Soulè che regalano i 3 punti ad Allegri

Nicolò Corradino
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Un match dall’alto valore almeno per la compagine di mister Massimiliano Allegri, che sono chiamati a vincere nella sfida dell’Allianz Stadium, di domenica 12 marzo, contro la Sampdoria. Fanalino di coda del nostro Campionato, i liguri di Stankovic sono in grandissima difficoltà e proveranno a non sfigurare davanti alla compagine bianconera privata dai top-player come Chiesa, Di Maria e Pogba, ancora out per un infortunio nella rifinitura di questa mattina.

Vincere oggi vorrebbe dire per i bianconeri rosicchiare altri importanti punti per la zona Europa: infatti l’Atalanta si è fermata contro il Napoli e vincendo la Juventus potrebbe andare a meno 4 punti dalla Conference, in attesa dell’esito del ricorso avanzato dalla dirigenza, che potrebbe portare all’annullamento della dura penalizzazione di 15 punti. Vietato sbagliare e sottovalutare questo match, sempre pensando al ritorno di Europa League contro il Friburgo.

Primo tempo Juventus-Sampdoria 2-2, 45′ di montagne russe: la Samp la riprende in 72 secondi

Come era pensabile è la Juventus a giostrare il pallino del gioco nei primi minuti. Un attivo Vlahovic si abbassa in costruzione per facilitare la manovra bianconera; è la Sampdoria ad avere però la prima grossa palla goal: la difesa della Juve si fa trovare impreparata ed è superata da Gabbiadini che davanti a Perin sciupa la palla del vantaggio. Si spinge in avanti la squadra di Allegri, con la corsa di Kostic sulla fascia, ma continuano gli errori in difesa, con Bremer che regala un’altra palla all’attaccante della Samp, che non impensierisce il portiere bianconero.

E’ proprio il difensore bianconero Bremer che sfrutta il perfetto angolo dell’esterno serbo, saltando più in alto di tutti e insaccando la rete del vantaggio all’11esimo minuto: arriva il 4 goal stagionale e il nono dal 2019. In questo lasso di tempo meglio di lui solo Van Dijk. Gara frizzante, con le due squadre molto lunghe; la Juventus si rende pericolosa in avanti e crea grazie alle sgasate dei centrocampisti. Comandano e amministrano il gioco i bianconeri che pressa e sfrutta le lacune dei liguri. Dopo 25′ arriva il raddoppio con l’incornata vincente di Adrien Rabiot, sul bellissimo assist di Miretti; ottava rete per il centrocampista francese che ha sempre segnato all‘Allianz Stadium.

Il brio dei giovani si spegne, con errori di posizionamento soprattutto in difesa. Blackout di 120 secondi in cui la Sampdoria pareggia: prima Augello su una lettura sbaglia di De Sciglio e poi Djuricic perso dal centrocampo bianconero, insacca Perin con il piattone. La Sampdoria che da gennaio fino ad oggi aveva totalizzato solamente 3 reti, ne fa 2, in 72 secondi allo Stadium ! Tutto da rifare, con una Juve ora impaurita e che gestisce la palla con difficoltà e con il baricentro molto basso, senza trovare Vlahovic. La prima frazione termina con i liguri in attacco e i bianconeri che non sembrano reagire, in netta difficoltà e con uno Stadium che mormora, non canta per protesta e accompagna i giocatori negli spogliatoi con i fischi.

Secondo tempo Juventus-Sampdoria 3-2, Rabiot decide: Vlahovic sbaglia

Allegri deve assolutamente cambiare per reagire alla seconda parte orribile del primo tempo bianconero: dentro Locatelli e Cuadrado. Prova a spingere subito il colombiano che sulla fascia trova un cliente difficile come Augello. Alza il ritmo la Juve, che prova a rendersi pericolosa da angolo nuovamente con Bremer; troppo poco per impensierire la Sampdoria che alza l’intensità nella fase difensiva, cercando di mantenere un risultato che sarebbe straordinario, visto le condizioni della classifica e gli 8 indisponibili. Primi 20 minuti di secondo tempo molto bloccati, serve la giocata del singolo.

Arriva la fiammata da Rabiot, che si mette in proprio, facendo partire l’azione e concludendo l’azione con un ottimo mancino, regalando il vantaggio ai bianconeri. La Juventus proprio come nel primo tempo, ritrova fiducia: la solita finta di Cuadrado inganna Augello, che atterra il colombiano in area. Non ci sono dubbi per Prontera non ci sono dubbi: calcio di rigore. Sul dischetto ci va, Vlahovic che tira forte colpendo il palo, mostrando ancora una volta il momento no.

Vlahovic-Juventus
Vlahovic-Juventus

Ci provano i bianconeri a chiudere la partita, con l’attaccante serbo che prova in più occasioni a trovare la rete del 4 a 2. Il popolo bianconero, che per protesta non si è fatto sentire per tutta la partita, inizia a incoraggiare l’attaccante. Ma è ancora Cuadrado, entrato benissimo nel secondo tempo che va vicinissimo al gol del ko: una bomba sganciata dalla distanza si stampa sull’incrocio dei pali. La chiude la Juventus nei minuti di recupero, con Soulè che approfitta della palla vagante rimasta dopo la traversa colpita da Vlahovic e insacca il primo gol in bianconero.

Matias Soulé, Cremonese-Juventus
Matias Soulé, Cremonese-Juventus

La Juventus vince, soffrendo non poco, contro una Sampdoria che ci ha messo il cuore, nonostante le molte difficolta. Il prossimo impegno per i bianconeri sarà giovedì 16 marzo, contro il Friburgo dove non sarà ammesso un blackout come quello della prima frazione di questa sera.

Pagelle Juventus

Perin: 6

Bremer: 6,5

Danilo: 6

Bonucci: 4,5

De Sciglio: 5,5

Fagioli: 6,5

Barrenechea: 5

Rabiot: 8

Kostic: 6,5

Miretti: 6,5

Vlahovic: 5

Locatelli dal 46′: 6

Cuadrado dal 46′: 7

Soulè dal 71′: 7

Rugani dal 83′: S.V.

Gatti dal 86′: S.V.