I bianconeri avrebbero deciso di autofinanziare le prossime sessioni di mercato attraverso una politica di azzeramento dei costi. In particolare, la Juventus vorrebbe spendere non più di quanto incassi da eventuali cessioni. La Vecchia Signora confiderebbe nei possibili bottini collegati ai riscatti dei giocatori attualmente in prestito, come Arthur, Zakaria o Kulusevski, che potrebbero fruttare oltre 140 milioni. Tuttavia, se per il brasiliano le possibilità che il Liverpool decida di riscattarlo sono ridotte, per gli altri due rispettivamente Chelsea e Tottenham sarebbero tentate dall’investimento. Al momento, nessuno dei giocatori nominati sembrerebbe avere un futuro a Torino e, se non dovessero arrivare i riscatti, Madama potrebbe comunque metterli sul mercato.
Juventus, plusvalenza Zakaria: potrebbero arrivare 30 milioni dal Chelsea

Denis Zakaria è partito per Londra alla chiusura della finestra di mercato estivo del 2022. La sua avventura in bianconero è durata poco più di sei mesi e non sembra destinata a proseguire. Secondo Tuttomercatoweb, la Juventus avrebbe già deciso di mettere lo svizzero sul mercato, laddove il Chelsea decidesse di non riscattarlo. Il classe 1996 è sbarcato a Torino un anno fa per poco meno di 10 milioni e, se i Blues decidessero di attivare il diritto di riscatto, Madama lo rivenderebbe a 30 milioni. Un bottino che potrebbe accendere il mercato della Vecchia Signora. Con l’ascesa dei giovani, nel centrocampo di Allegri regna l’abbondanza e ad un eventuale addio di Rabiot e Paredes, non seguirebbe più di un rimpiazzo.