La penalizzazione i 15 punti in classifica sancita dalla Corte d’Appello della FIGC per il caso plusvalenze rende sempre più difficile la stagione della Juventus. I bianconeri nonostante il numero elevato di partite ancora da giocare, si trovano già fuori dalla corsa scudetto e dalla Champions League, con l’uscita prematura ai gironi. Il riscatto potrebbe avvenire solo in caso di vittoria dell’Europa League, che proietterebbe la Vecchia Signora alla prossima Coppa dei Campioni.
In questo clima di tensione, Max Allegri prova a compattare la squadra, difendendo i calciatori dalle critiche e mettendoci la faccia. Tuttavia, la sua grinta potrebbe non bastare per raggiungere gli obiettivi richiesti dalla dirigenza e un suo addio a fine stagione non sarebbe improbabile. Il mancato approdo alla prossima Champions League sarebbe il nodo cruciale per capire il futuro sulla panchina della Juventus del tecnico livornese. In caso di un suo addio, la Vecchia Signora potrebbe virare su Zinedine Zidane.
Juventus, Zidane per il post Allegri: nodo ingaggio per il francese

Nonostante una stagione complicata, segnata dalla penalizzazione inflitta dalla Corte d’Appello della FIGC, il cammino della Juventus continua a non convincere la dirigenza, che si aspettava un sostanziale cambio di rotta. A farne le spese potrebbe essere in primis il tecnico Massimiliano Allegri e successivamente alcuni elementi della rosa. Se l’allenatore dovesse essere esonerato, in pole per la panchina bianconera ci sarebbe Zinedine Zidane. Tuttavia, l’ex Real Madrid, secondo quanto riportato dalla stampa britannica, vorrebbe un ingaggio da almeno 15 milioni di euro a stagione.