Juventus, Torchia: “I bianconeri non sono il male del calcio, per il Nantes sono positivo”

L'agente Davide Torchia, si è espresso nel corso di un'intervista, su alcuni temi riguardanti la Juventus, a partire dalla prossima sfida di Europa League contro il Nantes

Mario Pelliccia
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La Juventus è attesa dopodomani dall’importantissima sfida di ritorno in Europa League, in trasferta, contro il Nantes. Un match che dirà davvero molto sulle ambizioni stagionali del club bianconero. Su questa partita e su altri aspetti riguardanti la Vecchia Signora, si è espresso l’agente Davide Torchia, nel corso del programma La Juve in Gol, condotto da Claudio Zuliani:La Juventus ora viene vista come il male del calcio, ma ciò non corrisponde al vero. Per quanto riguarda l’Europa League, è innegabile dire che se i bianconeri dovessero uscire contro il Nantes, è ovvio che farebbe molto rumore. Si tratta di una partita in cui si ha molto da perdere, più che da vincere, perché per una squadra come la Juve passare il turno dovrebbe essere una cosa quasi naturale”.

Torchia sulla Juventus: “Ci sono solo 5-6 calciatori che giocano più del 60% delle partite”

Davide Torchia
Davide Torchia

Davide Torchia ha poi continuato il suo intervento, parlando ancora di Juventus: “I bianconeri sono una squadra che anche quando si difende, non va in ansia oppure in affanno. Contro lo Spezia sono stati sbagliati passaggi non difficilissimi per i giocatori che la Juventus ha. Ogni due azioni c’era la possibilità di andare in sponda. Nelle ripartenze invece si è vista una Juve più morbida, serviva un pò più di determinazione. La penalizzazione può influire in parte a livello psicologico. In qualche modo è stata sicuramente subita. Allegri sta sperimentando vari moduli, ma comunque i bianconeri stanno riuscendo a portare a casa risultati positivi. Ci sono sempre giocatori che giocano più di altri, è normale. Alla Juve solo 5-6 calciatori giocano più del 50-60% delle partite. Per il match contro il Nantes sono curioso e positivo”.

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