Si avvicina sempre di più la sfida più attesa annualmente da un’intera città: il derby della Mole è alle porte, toccherà a Juventus e Torino chiudere il palinsesto della 24ª giornata di Serie A nel posticipo di martedì 28 febbraio, alle ore 20:45 presso l’Allianz Stadium. I bianconeri puntano a confermarsi i padroni assoluti della stracittadina: all’andata arrivò la vittoria per 0-1 targata Dusan Vlahovic: la zampata del serbo diede il via ad una mini rimonta della Vecchia Signora in classifica, arrestatasi poi con la manita subita dal Napoli e con la penalizzazione dovuta alle note vicende extra campo.
Adesso, nel girone di ritorno di questa Serie A, ogni scenario è differente rispetto al primo atto della sfida tra bianconeri e granata: la sfida in arrivo non risuona solamente come uno dei più classici derby del campionato italiano, ma rappresenta anche una sorta di scontro diretto per la lotta al settimo posto in graduatoria, con cui si staccherebbe il pass per partecipare alla prossima edizione della Conference League. La Juventus si trova al momento all’ottava posizione con 32 punti, il Torino è appena una lunghezza più indietro, a quota 31.
Entrambe le squadre, dunque, avranno un duplice motivo per trionfare nel derby e dare un dispiacere agli storici rivali: in caso di pareggio, invece, a godere tra le due litiganti sarebbe il Bologna, una compagine forse fin troppo sottovalutata che tuttavia sta dimostrando di esserci eccome per la corsa al settimo posto. Il successo casalingo contro l’Inter, conquistato grazie ad una rete di Orsolini, ha infatti momentaneamente portato i felsinei a sostare davanti alla Juventus con 35 punti nel sacco. L’obbligo dei bianconeri, a questo punto, è quello di non perdere terreno dagli uomini di Thiago Motta.
Per permettere che questo accada non si può far altro che superare l’ostacolo Torino. Non sarà un’impresa semplice, le motivazioni saranno forti da una parte e dall’altra. La formazione granata nel corso di questa stagione ha dimostrato di saper tener testa alle varie Big del campionato di Serie A, godendo di un’attenta fase difensiva in cui spesso si rischia di rimanere bloccati, ma anche di un reparto avanzato parecchio temibile. Ecco perché non bisogna tralasciare nessun dettaglio: Allegri lo sa bene e avrà sicuramente studiato gli avversari. Tre giocatori in particolare tra gli uomini di Juric sembrerebbero preoccupare particolarmente. SCOPRI IL PRIMO >>>