La Juventus si è imposta per 4-2 sulla Sampdoria e conquista i 3 punti nell’eccitante e pieno di gol match di Serie A. Ad aprire le danze è stato Bremer con un colpo di testa schiacciato sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Stesso destino anche per Rabiot che replica quanto fatto dal brasiliano e sigla il temporaneo 2-0. Una partita che sembrava già essersi instradata verso il successo, ma poi arriva il blackout dei bianconeri; in due minuti Augello e Djuricic riportano in corsa i blucerchiati e vanificano quanto fatto fino a quel momento dalla squadra di Allegri.

Le formazioni tornano negli spogliatoi sul risultato di 2-2 e i padroni di casa vengono bombardati di fischi per quanto è accaduto. Ma nel lato B del match ci pensa ancora Rabiot a riconsegnare il vantaggio ai suoi, anche se pare in maniera irregolare. Il Var lascia correre e conferma la rete. Poco dopo Vlahovic fallisce il rigore del 4-2, segno di come il giocatore stia attraversando un periodo complicato e privo di gol. Chiude i giochi Soulé al 94esimo minuto che sigla la sua prima marcatura nella massima serie. Il secondo gol del francese, però, lascia qualche dubbio ed anche nel post gara ci sono pareri contrastanti.
Gavillucci sul gol di Rabiot: “Avrei annullato”

Il fatidico episodio dello stop di braccio di Rabiot prima del gol ha causato non poche polemiche. Sull’episodio si è soffermato anche l’ex arbitro Claudio Gavillucci, intervenuto ai microfoni di TMW Radio: “Dalle immagini a disposizione c’è poco dubbio, sembra che la prenda col bicipite. Forse il collega in sala VAR non ha avuto le immagini perfette, ma io avrei annullato. Agli occhi dei più è sembrato un colpo di braccio, ma il regolamento dice che se non c’è certezza la decisione non va annullata. Lo stesso Rabiot non ha esultato subito, quindi si è reso conto e anche quello è un indizio. In quel caso poi la volontarietà non entra in gioco, solo il fatto che sbatta sul braccio porta all’annullamento”.