Juventus-Sampdoria, Allegri in conferenza stampa: “Chiesa e Di Maria out, gara complicata”

L'integrale conferenza stampa di Massimiliano Allegri in vista della gara di domani sera, domenica 12 marzo, tra Juventus e Sampdoria

Leonardo Magrini
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Siamo giunti alla vigilia dell’importante match di campionato tra Juventus e Sampdoria: ad analizzare la gara valevole per il 26° turno dell’attuale campionato di Serie A è atteso Massimiliano Allegri ai microfoni della sala stampa per la rituale conferenza della vigilia. Come affrontare questa partita? I bianconeri avranno certamente forte emergenza in attacco, in seguito alla squalifica di Moise Kean e gli acciacchi fisici del lungodegente Arek Milik e dei “freschi” Angel Di Maria e Federico Chiesa, in seguito allo scontro di Europa League contro il Friburgo.

Esultanza Chiesa, Juventus-Monza

Da considerare anche un periodo non proprio di forma per il numero 9 serbo Dusan Vlahovic, ora chiamato contro i blucerchiati a prendersi come non mai il peso del reparto offensivo. Occhio anche a non sottovalutare gli uomini di Dejan Stankovic, pur sempre ultimi del tabellone in campionato ma squadra che storicamente sa dare filo da torcere ai bianconeri: come dimostra ed evidenzia il pareggio dell’andata a reti inviolate del Luigi Ferraris. Ora più che mai, in attesa anche delle varie inchieste extra-campo che stanno vedendo protagonista la società torinese, l’imperativo per gli uomini di Max Allegri sarà quello di vincere e convincere. Nel frattempo, ecco le dichiarazioni integrali del tecnico toscano in sede di conferenza stampa.

Perin, Juventus@juventus
Perin, Juventus@juventus

Massimiliano Allegri sicuro: “Se vinciamo andiamo secondi, rientra Perin”

A cosa si dovrà fare maggiore attenzione nella gara contro la Sampdoria?

“Domani la partita contro la Samp, all’apparenza vista la classifica, sembrerebbe abbordabile, ma gli ultimi risultati dei blucerchiati dicono che hanno perso a Roma con la Lazio a dieci minuti dalla fine dopo aver avuto molte occasioni, hanno pareggiato con la Salernitana in casa. Comunque hanno sempre perso ma di misura. Domani è una partita molto importante per la classifica del campionato, perché per la prima volta potremmo andare secondi in classifica, perché la nostra classifica è quella che abbiamo 50 punti. Lo dico e lo ripeto, e noi lavoriamo su quello. Quindi domani abbiamo la possibilità di andare tre punti sopra l’Inter, ed è la cosa che conta”.

Pogba torna a disposizione? Come sta? Può essere un’ipotesi dall’inizio magari alle spalle di Vlahovic?

“Per quanto riguarda Paul, è tornato a disposizione ovviamente. La formazione non l’ho ancora decisa. Ce ne sono due che ad oggi sono sicuri di giocare, e sono Perin e l’attaccante che è Vlahovic“.

Mattia De Sciglio
Mattia De Sciglio

Allegri fa il resoconto dell’infermeria: “Chiesa e Di Maria out, rientrano De Sciglio e Iling”

Per quanto riguarda il centrocampo, ci sarà possibilità di vedere Leandro Paredes o Enzo Barrenechea, vista la diffida di Adrien Rabiot?

“Credo che giocherà uno tra Paredes e Barrenechea, poi devo decidere tutti gli altri, perché anche stamattina eravamo solamente a neanche 48 ore dalla partita e quindi bisogna essere lucidi. Già qualcuno aveva recuperato ma abbiamo tanti giocatori che hanno giocato molte partite e quindi domattina valuterò e deciderò”.

Tra i giocatori che hanno giocato tantissimo c’è Danilo. Potrà riposare? C’è la possibilità, portiere compreso, di vedere una difesa tutta italiana?

“Non ho ancora deciso perché devo ancora valutare il recupero di Bonucci, le condizioni sia di Danilo che di Bremer, poi da lì deciderò. Poi ci sono Gatti e Rugani che sono pronti a giocare e stanno bene fisicamente. Se decidessi di farli giocare non ci sarebbe nessun problema. Poi, c’è il rientro di De Sciglio, il rientro di Iling-Junior, abbiamo ancora fuori Milik sperando di riaverlo contro l’Inter e Chiesa fortunatamente non ha niente, ma ha un fastidio quindi speriamo di rivederlo per giovedì contro il Friburgo. Per quanto riguarda Di Maria, invece, è a completo riposo e giovedì sarà sicuramente a disposizione”.

Vlahovic, Juventus-Nantes

Allegri rincuora Vlahovic: “Sono molto fiducioso per Dusan, è guarito”

Domani, vista l’emergenza nel pacchetto offensivo, potrebbe esserci la possibilità di vedere un cambiamento tattico in avanti?

“Più che cambiare, diciamo che sono le caratteristiche dei giocatori che sono diverse. Non è detto che se giochiamo con tre punte significa che siamo più offensive e se giochiamo con una punta sola allora siamo meno offensivi. Abbiamo Compagnon che dall’Under 23 verrà a darci una mano, però l’importante è che domani la squadra capisca l’importanza della partita, poi dopo se gioca uno o gioca l’altro non cambia assolutamente niente“.

Vlahovic può essere considerato guarito dalla pubalgia o l’accumulare minuti in campo non lo sta aiutando?

Dusan è completamente guarito. Giovedì l’ho tolto perché Di Maria stava facendo bene, Chiesa poteva essere l’arma in più perché dopo avevamo anche Kean in panchina, e poi visto che domenica Vlahovic sarebbe stata l’unica punta a disposizione. Sono contento della partita che ha fatto, fisicamente sta molto meglio quindi sono molto fiducioso“.

Allegri e Danilo a colloquio, Juventus

Massimiliano Allegri mette tutti sull’attenti: “Domani test importante, dobbiamo solo vincere”

Lei raffigura questa settimana che viene come molto decisiva per il continuo della stagione?

“Diciamo che più che decisiva è importante, intanto facciamo un passo alla volta. Prendere coscienza della partita di domani sera, perché la classifica in campionato si fa con le piccole, perché negli scontri diretti abbiamo perso e pareggiato con la Roma, perso col Milan, perso con il Napoli, vinto con la Lazio e con l’Inter. La differenza la fai sulle “piccole”, e su queste non devi sbagliare, e domani è una partita molto a rischio”.

Verranno aggregati altri oltre a Compagnon visti i problemi numerici? I giovani possono essere da medicina con la loro voglia e spirito per affrontare partite ostiche come quella di domani contro la Sampdoria?

“Le grandi squadra, quelle vincenti, sono responsabili. Giocare le partite in campionato con le prime della classe e preparare quelle di Europa risulta più facile. La differenza la fai con le squadre medio-piccole, dove non devi giocare ma devi vincere, che è una roba differente. Su questo dobbiamo fare un salto di qualità e sarà un test molto importante secondo me. Per quanto riguarda i giovani, credo che quest’anno hanno giocato, sono stati aggregati, però bisogna comunque tenere l’equilibro perché la Juventus deve cercare di rimanere ai vertici dei primi quattro posti, ecco perché la partita di domani ci consentirebbe di fare un passo in avanti in questo senso”.

Miretti, Fagioli in Juventus-PSG

Massimiliano Allegri guarda al futuro: “Miretti molto bravo per l’età che ha, domattina valuterò”

La penalizzazione a campionato in corso la vede più come un ostacolo o come uno stimolo in più per fare l’impresa?

“Non la vedo né come un ostacolo né come uno stimolo per fare l’impresa. Noi sul campo bisogna fare i punti che servono, purtroppo vincere il campionato è impossibile, però visto che abbiamo fatto 50 punti domani abbiamo l’opportunità di prendere un piccolo vantaggio sull’Inter, per lo meno sul campo. Poi, ripeto, quello che succede fuori a noi non ci deve interessare“.

Vede più Miretti in questo momento o più Soulé a prendere il posto di Di Maria? Su entrambi i giocatori, quale potrebbe essere la loro futura posizione in campo?

Domani mattina valuterò. Per quanto riguarda il futuro, Miretti è una mezz’ala classica, gli piace giocare più a sinistra che a destra, è molto bravo per l’età che ha a smarcarsi e a trovare le posizioni. Per quanto riguarda Fagioli sta facendo la mezz’ala ma magari in futuro potrebbe diventare un giocatore davanti la difesa“.

Bonucci, Juventus

Allegri prepara il rientro di Bonucci: “Se sta bene può partire dall’inizio”

A inizio stagione si immaginava un Fagioli cosi importante per questa Juventus?

“Avevamo molta fiducia, non me lo immaginavo cosi maturo. Fagioli è sveglio e furbo, credo che debba migliorare soprattutto in fase realizzativa, cosi come lui anche Miretti. Entrambi sono giocatori che possono ambire a fare gol durante la stagione“.

Bonucci potrà essere già titolare o necessita ancora di qualche step di minutaggio?

Il calcio è strano nell’idea era quello di farlo giocare titolare domani. Invece, l’altro giorno si è fatto male Alex Sandro ed è entrato da subito in campo, facendo anche una buona partita. Su questo non avevamo nessun dubbio. Domani mattina vedrò se starà bene potrebbe giocare dall’inizio ecco”.

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