Un altro turno di campionato è volato via (il sesto) e nuove polemiche riguardanti la gestione del Var insorgono. In occasione della sfida tra Juventus e Salernitana e non solo, infatti, la sala di controllo attrezzata di tecnologie all’avanguardia è tornata a far discutere. La squadra guidata da Massimiliano Allegri aveva rimontato di tre gol il vantaggio degli ospiti, ma la rete di Milik allo scadere è stata poi annullata per un presunto fuorigioco di Bonucci. Episodio dubbio dal quale, al termine dell’incontro, sono arrivate delucidazioni anche da parte di Sky. Oltre al movimento ininfluente del difensore bianconero, infatti, non era stata presa in considerazione la posizione di Candreva.
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Juventus-Salernitana, meno telecamere rispetto ai big match

Sulla palla insaccata in fondo alla rete da parte di Milik allo scadere di Juventus–Salernitana, la sala Var non avrebbe tenuto in conto la posizione di Candreva. Un dettaglio tutt’altro che trascurabile poiché il centrocampista italiano era l’unico a tenere in gioco Milik, Bonucci e tutti i giocatori avversari. Ma cosa è successo realmente? Come scrive Calciomercato.com, il Var ha a disposizione un numero diverso di telecamere a seconda dell’importanza della sfida. Dalle 18 dei big match fino alle 12 delle gare di categoria C, fascia nella quale era stata inserita appunto la partita dell’Allianz Stadium. In nessuna di queste inquadrature, come comunicato dall’AIA, si notava la presenza di Candreva a tenere in gioco Bonucci. Una vicenda dunque che ha del clamoroso e che, se gestita diversamente, avrebbe potuto regalare due punti in più ad Allegri.