Juventus, Parisi prossimo obiettivo di mercato? Le parole di Paolo Zanetti

Parisi è uno dei nomi più chiacchierati per la prossima sessione di mercato e sarebbe nelle note della Juventus: le parole di Zanetti

Pietro Distefano
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Fabiano Parisi è uno dei talenti protagonisti di questo campionato di Serie A e la Juventus è tra i club in pole per aggiudicarselo. La trattativa di mercato, molto probabilmente, si sposterà alla prossima sessione estiva di calciomercato con una stagione ancora da completare. Il terzino/esterno dell’Empoli, infatti, si sta rendendo molto utile per la causa degli azzurri, momentaneamente in 13esima posizione ed assicurato di un posto nel massimo campionato italiano anche per la prossima stagione.

Fabiano Parisi, Empoli

L’Empoli, un club che funge da vero e proprio vivaio per talenti italiani. La Serie A ha bisogno di più squadre che sbrighino questo lavoro, con gli azzurri che hanno lanciato sul palcoscenico nazionale giocatori del calibro di Vicario, Baldanzi e lo stesso Fabiano Parisi. Proprio quest’ultimo è uno tra i volti più ambiti per la prossima sessione di mercato estiva, con la Juventus in pole. Sull’eventuale trasferimento del classe 2000 in bianconero si esprime l’attuale tecnico del giocatore, Paolo Zanetti, il quale in conferenza stampa ha rilasciato una risposta categorica.

Juventus, Zanetti sul trasferimento di Parisi: “Mi interessa che lavori per la squadra”

Paolo-Zanetti
Paolo-Zanetti

Si è imposto sulla scena italiana Fabiano Parisi e da questa non vuole più togliersi. Il classe 2000 è nel taccuino di mercato della Juventus, ma non prima del termine dell’attuale stagione. Il terzino/esterno è infatti sotto contratto con l’Empoli fino al 2025 ed è chiamato al massimo intercesse per la sua attuale squadra. Queste le parole di Paolo Zanetti: “Con tutto il rispetto che ho per i tifosi, assolvo Fabiano. Deve tanto all’Empoli, ad oggi non c’è nessuna vendita già fatta, è un giocatore chiacchierato come altri e ci deve essere una gestione, anche mia, corretta. Quello che mi interessa è che lui, come gli altri, lavori per la squadra e questo è sempre avvenuto”.