Juventus Next Gen, obiettivo Coppa Italia: Brambilla contro Modesto per scrivere la storia

La Juventus Next Generation prepara la Finale di andata di Coppa Italia contro il Vicenza: ecco le carte di Brambilla e di Modesto

Nicolò Corradino
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“Vincere per fare la storia”. Queste le parole per presentare un match importantissimo per i bianconeri di mister Brambilla, che sfideranno giovedì 2 marzo il Vicenza, nel primo dei due atti della finale di Coppa Italia. Le due squadre arrivano in un momento delicato nonostante le due buone stagioni fino a questo momento; entrambe hanno perso l’ultima giornata (forse per la troppa concentrazioni verso la finale dell’Allianz Stadium) ed adesso daranno il tutto per tutto, per essere in vantaggio nel ritorno di questa anomala finale.

Juventus Next Gen, come arrivano le due squadre alla finale

Sono 9 i punti che separano le due compagini in Campionato; il club veneto si trova avanti ai bianconeri grazie soprattutto all’inizio di stagione fin da subito positivo. Sul campo le due squadre si sono già sfidate due volte in questa stagione, mostrando una sostanziale parità tra le due rose proposte da mister Brambilla e da Modesto. La sfida lontana dalle mura amiche è terminata di “corto muso” ai favori dei veneti, ma al Mocagatta, Pecorino e Barrenechea erano riusciti a piegare per 2 a 1 il migliore attacco della Serie C.

Un percorso per niente facile, quello che ha portato la Juventus Next Generation in finale di Coppa Italia, ma nei match ha sempre prevalso lo spirito del “fino alla fine”. Una prova di questo, è stata proprio la semifinale di ritorno contro il Foggia: dopo pochi minuti i bianconeri, già sotto di un gol nel parziale, hanno subito la rete della possibile condanna, ma un’ottima prestazione di Huijsen e dei suoi compagni ha prolungato il match fino ai calci di rigori, dove il neo portiere Crespi e Iocolano, hanno concesso l’ennesima gioia ai dirigenti della Juventus, che stanno vedendo crescere sempre di più il settore giovanile

Juventus Next Gen, dati alla mano: il Vicenza è un osso duro

Nonostante l’ultimo scivolone contro il Sangiuliano, il percorso del Vicenza è stato fino a questo momento lineare: ben 53 goal fatti (contro i 34 bianconeri) incutono paura alla difesa della Juventus Next Generation, che sarà sprovvista di Dean Huijsen (squalificato). Sarà un computo difficile per Stramaccioni e compagni, fermare i bomber biancorossi Ferrari e Della Morte che sono entrambi nella top3 della classifica capocannonieri.

Esultanza Next Gen
Esultanza Next Gen

Lo spirito di adattamento che hanno, però, mostrato i ragazzi di Brambilla non ha eguali. Una formazione vivace, sempre in trasformazione, che lotta su ogni pallone con quella voglia della gioventù che abbiamo potuto apprezzare dai giovani arrivati in prima squadra. La fisicità di Pecorin, la tecnica di Barrenechea e Compagnon, l’incisività di Sekulov possono mettere paura alla compagine di Modesto, in una sfida che sa (almeno per metà) di storia, in una sfida che sa di rivoluzione in casa Juve.