Avrebbe dovuto essere una serata all’insegna dei sorrisi, alla ricerca di quella serenità perduta dopo la disfatta del Maradona, e così effettivamente è stato: nella serata di ieri, 19 gennaio, il mondo bianconero può tirare un sospiro di sollievo e recuperare un minimo d’entusiasmo grazie alla Coppa Italia. In occasione degli ottavi di finale della competizione, la Juventus supera il Monza per 2-1 tra le mura amiche dell’Allianz Stadium, desiderosa di ripartire nel migliore dei modi e di vendicare la clamorosa sconfitta dello scorso settembre proprio contro i brianzoli. Non è di certo mancata la fatica per la Vecchia Signora: la compagine biancorossa combatte fino all’ultimo pallone nella speranza di centrare il pareggio e più in generale è autrice di una prestazione in linea con quelle dell’ultimo periodo, in cui, con Raffaele Palladino in panchina, sta finalmente dimostrando di meritare la presenza nella massima categoria.
Nonostante le forti ambizioni del Monza, però, al termine della gara è la Juventus ad esultare, superando il turno e approdando così ai quarti di finale, dove ad attenderla, il prossimo 2 febbraio, ci sarà la Lazio, vincente per 1-0 sul Bologna. Non è apparso affatto scontato che nella gara contro i brianzoli la formazione guidata da Landucci (era out Allegri per squalifica) avesse la meglio con serenità, anzi: la sfida si inchioda pericolosamente sul pareggio, con una rete per parte, almeno fino a quando il vice allenatore presente in panchina non decide di lanciare in campo l’artiglieria pesante, nella speranza di evitare i tempi supplementari: scelta più azzeccata, in effetti, non sarebbe potuta esistere.
Serviva il colpo del campione per risolvere ogni diatriba, serviva quel guizzo mancato all’Allianz Stadium da più di un anno: Federico Chiesa, beniamino dell’intero ambiente, attendeva con ansia il momento per tornare protagonista, per lasciare il segno in maniera determinante. Così avviene al minuto 78′, quando il suo destro a giro disegna un arcobaleno che decreta il successo dei bianconeri. È stata una serata, dunque, conclusasi nel migliore dei modi per Madama, nella quale non sono mancati i Top, così come alcuni Flop, i quali ricordano che bisogna continuare a lavorare per raggiungere livelli ancor più prestigiosi. SCOPRI I TOP >>>
