La Juventus si prepara alla spedizione verso il capoluogo campano per sfidare il Napoli di Spalletti, venerdì dalle 20:45, per dare spettacolo nel big match della prossima giornata di Serie A. Due squadre differenti nel percorso fatto in campionato quest’anno, accomunate, però, da uno stato di forma non indifferente. La squadra di Allegri viene da 8 vittorie e 8 clean sheet consecutivi, un bottino che le ha permesso di presentarsi al Maradona al secondo posto della classe. Il primo, infatti, lo occupa proprio il Napoli di Osimhen e compagni che con il nuovo anno ha trovato la prima sconfitta in questo campionato, evento che però non cancella quanto di buono fatto fin qui dalla truppa di Spalletti. Qui riconosciamo i percorsi opposti, perchè i padroni di casa hanno sempre dimostrato di poter puntare seriamente allo scudetto, discorso sicuramente differente per la Vecchia Signora.
La Juventus ha indubbiamente faticato in avvio di stagione quest’anno, la clamorosa sconfitta in trasferta contro il Monza, primi tre punti nella storia dei brianzoli in Serie A, ne è la prova. Diamo a Cesare quel che è di Cesare, vanno riconosciuti anche i meriti ai bianconeri che sono stati in grado di rialzarsi e portarsi a meno sette dal Napoli con lo scontro diretto ancora da giocare. Sulla squadra di Allegri, e sul mister stesso, si è espre Giuseppe Iachini, ex allenatore tra le ultime di Parma e Fiorentina, che in esclusiva ai microfoni di TuttoJuve.com: “La Juventus sta facendo molto bene, una parte del merito è sicuramente da attribuire a Massimiliano e il suo staff. Questa è una squadra in fase di ricostruzione, piena di giovani, che non è più la stessa squadra dei nove titoli di fila. Allegri ha dimostrato di essere molto pratico, ha avuto grande umiltà e consapevolezza. La sua capacità è stata straordinaria, è riuscito a dare una identità e una compattezza di squadra. Questa Juve è una squadra molto organizzata, è difficile farle gol e in attacco riesce sempre a trovare il guizzo giusto”.
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Juventus, Iachini sul tuo exploit: “Allegri ha capito cosa deve fare per vincere, la pressione è sul Napoli”
Le vittorie della Juventus non cancellano, però, le critiche a proposito di uno stile di gioco proposto da Massimiliano Allegri considerato insufficiente. Non pare della stessa opinione Iachini che invece elogia i risultati raggiunti dal collega. Ecco le sue parole in merito: “Allegri ha capito che per vincere non deve per forza esser bello o spettacolare, l’obiettivo è quello di portare a casa i punti e raccogliere i risultati giusti per scalare la classifica. Solo così possono aumentare fiducia, morale, mentalità e far crescere nel migliore dei modi i giovani. Per venir fuori da un certo tipo di situazione, serve anche questo tipo di calcio. E’ stato bravo a legger la situazione e il periodo, per me sta facendo un ottimo lavoro”.
Nella stessa ottica ci si chiede quindi chi avrà la meglio far due tecnici così differenti nelle filosofie di calcio espresso come Allegri e Spalletti, così Iachini: “Sono due ottimi allenatori, il Napoli è meritatamente al primo posto per la continuità e l’ottimo calcio fin qui mostrato. Gli azzurri stanno vivendo un’annata molto importante, figlia di un anno e mezzo di lavoro di Luciano. Si affrontano la prima e la seconda del nostro campionato, per la Juventus non sarà una partita facile. La partita, come spesso accade nei big match, sarà caratterizzata dagli episodi. La pressione sarà tutta per il Napoli, penso che ci sarà tutto l’interesse di mantenere il distacco dalle inseguitrici. Ha perso dei giocatori importanti in estate, ma sono stati bravi a trovare i giusti sostituti. Nessuno immaginava che riuscissero ad ingranare subito, è venuto fuori il lavoro di quest’anno e mezzo e l’organizzazione di squadra”.
Juventus, Iachini su Vlahovic: “Un goleador, Dusan non lo si regala a nessuno”
Continua poi Iachini: “La Juve lotta per ottenere un posto in Champions, sta facendo il suo campionato e sta portando avanti una classifica importante. E’ reduce da un filotto importante e si presenterà alla sfida in grandi condizioni”. Da ex tecnico della Fiorentina ha potuto esprimere la sua opinione su Vlahovic e sul bilancio della sua avventura alla Juventus fino ad ora: “Nel fare a meno di lui, Allegri sta dimostrando di essere ancora più bravo. Perché un attaccante come Dušan non lo si regala a nessuno. E’ un goleador che offre molteplici soluzioni all’attacco bianconero, sta dimostrando di trovarsi bene con due attaccanti diversi come Milik e Kean. E avere più frecce, in una stagione così ricca di impegni, è sicuramente un’arma in più di questa squadra”.
Juventus, Iachini consiglia Vlahovic: “Immagino desideri rimanere a Torino”
L’ex mister viola racconta poi la sua prima impressione del bomber serbo Dusan Vlahovic: “Era giovanissimo, ma già si intravedevano le innate potenzialità. Aveva una gran voglia di migliorare, infatti ero rimasto molto stupito dalla sua personalità. Ricordo che organizzavamo degli allenamenti specifici per aiutarlo ancor di più a crescere, lui è sempre stato molto volenteroso e non si è mai tirato indietro. Non si accontentava di fare un gol o di giocar bene, Dušan era sempre uno dei primi ad arrivare e uno degli ultimi ad andarsene. Non credo che a distanza di qualche anno sia cambiato. Il fatto di essere arrivato in corsa alla Juventus e di aver già fatto diversi gol importanti non è un qualcosa di scontato per un ragazzo così giovane. Lui si è ormai già ambientato, al contrario di molti calciatori che ci hanno messo molto tempo prima di far bene. Ha ancora grande margine di crescita e di miglioramento, se riesce a mantenere tutte le doti già presenti in lui oggi farà ancora parlare di sé“.
Iachini esprime poi la sua opinione sul rapporto qualità prezzo a proposito dell’acquisto di Vlahovic da parte della Juventus fino ad ora. L’ingente somma pagata per il cartellino ne è valsa la pena? Prova a rispondere l’ex viola: “Penso che la somma pagata per il suo acquisto dalla Fiorentina non dovrà affatto pesare. Pochi in Europa possiedono il suo talento, il prezzo poi lo fa il mercato. Le potenzialità di Dušan sono sotto gli occhi di tutti, è un ragazzo in possesso di grandi doti fisiche e atletiche. Diventerà uno dei più forti al mondo”. Infine la sua opinione sul possibile futuro della punta della Vecchia Signora: “Non mi permetto di fare delle valutazioni in questo senso, Dušan è già in una società importante e sarà la Juventus a prendere eventualmente una decisione. Se è arrivato lì a Torino, è perché lo ha voluto anche lui. Significa che voleva questa esperienza, poi immagino voglia ancora rimanere”.
