La clamorosa, quanto inaspettata, rincorsa della Juventus allo Scudetto ed al Napoli capolista ha sbalordito non pochi esperti e giornalisti, specialmente se si considera l’inizio di campionato da incubo dei bianconeri. Sulla rincorsa e rinascita della Juventus e sulla sfida con i partenopei si è espresso anche l’ex bianconero Sergio Porrini che, ai microfoni di RBN, ha commentato: “È ovvio che visto l’inizio di campionato del Napoli e i punti di svantaggio che aveva la Juve, il peso è sul Napoli, perché se i bianconeri vincessero riaprirebbero il campionato, andando a quattro punti. Non è chiuso il discorso poi perché siamo ancora al girone di andata. Io però non mi sarei aspettato un recupero del genere. In un’annata considerata fallimentare, andare a Napoli e riaprire la corsa contro una squadra stellare sarebbe incredibile“.
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Juventus, Porrini: “I difensori stanno crescendo tutti quanti, Alex Sandro non lo scopriamo oggi e Gatti…”
Il commento di Sergio Porrini verte poi sull’imbattuta, da 8 partite, difesa della Juventus elogiando sia il lavoro svolto dall’allenatore Massimiliano Allegri: “Ha la miglior difesa ed è stato bravo Allegri a lavorare su questo. Abbiamo una squadra solidissima che riesce a creare opportunità per vincere. Se non prendi gol e uno riesci sempre a farlo, così si spiegano le 8 vittorie di fila. Non subire gol e la consapevolezza che un gol riesci a farlo è il segreto di questa Juventus. Come criticavamo Allegri prima, ora dobbiamo riconoscerne i meriti. Ha capito il problema e ha cercato di risolverlo, in maniera esemplare direi”, che sui singoli difensori: “Stanno crescendo tutti quanti. Alex Sandro non lo scopriamo oggi, non è quello di qualche anno fa e il centrale credo sia un ruolo perfetto ora. Tende ad avere uno che ha caratteristiche da terzino, sa impostare e creare superiorità numerica. È cresciuto tantissimo Gatti. Se Danilo e Bremer sono titolarissimi, Gatti è uno che come fisicità prenderei in considerazione, più di Alex Sandro. Il brasiliano ha qualità, ma con Gatti acquisti centimetri e forza, può diventare più pericoloso“.
