La stagione è ormai entrata nel vivo e, alla prima sosta per le nazionali, le squadre possono già tirare la linea degli obiettivi raggiunti. La Juventus aveva iniziato molto bene, battendo il Sassuolo e dimostrando che gli acquisti fatti potevano fare la differenza, uniti ad alcuni elementi già nella rosa presenti. Tuttavia, con il passare dei giorni la situazione è peggiorata sempre di più. Dopo i pareggi con Sampdoria e Roma e la vittoria contro lo Spezia, è arrivata una crisi devastante.
Infatti, in campionato sono arrivati altri due pareggi con Fiorentina e Salernitana, mentre in Champions League due incredibili sconfitte contro PSG e Benfica, che hanno complicato molto la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta. Ciononostante, nell’ultima gara di Serie A, la Juventus sembra aver toccato il fondo, dato che è arrivata anche la prima sconfitta in campionato, perdendo 1-0 contro il Monza, anche a causa dell’espulsione nel primo tempo di Angel Di Maria.
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Monza-Juventus: l’analisi del match
La Juventus affronta il Monza consapevole di dover vincere a tutti i costi per cercare di scacciare via la crisi. Il tecnico Massimiliano Allegri mette in campo il tridente pesante, composto da Kostic,Vlahovic e Di Maria per trovare qualità negli ultimi metri. Tuttavia, nel primo tempo i bianconeri hanno molte difficoltà nel rendersi pericolosi, anche a causa di una buona organizzazione difensiva dei brianzoli. A peggiorare ancor di più la situazione ci pensa il Fideo, che a pochi minuti dalla fine dei primi 45′ si fa espellere per una reazione eccessiva dopo aver subito un fallo da Izzo, lasciando così i suoi in dieci per tutto il secondo tempo.

Nella ripresa entrambe le squadre si studiano, senza affondare subito il colpo, con il Monza che prova comunque a sfruttare la superiorità numerica, ma cercando di evitare pericoli nella retroguardia difensiva. Il tecnico Raffaele Palladino comincia ad effettuare i primi cambi per avere forze fresche in mezzo al campo e al minuto 74 trova anche il vantaggio grazie alla rete di Gytkjaer, con l’assist perfetto di Ciurria. Landucci, presente in panchina al posto dello squalificato Allegri, effettua i primi cambi, con la Juventus che ha anche alcune occasioni per pareggiare la gara, senza tuttavia riuscire a sfruttarle. Al triplice fischio i brianzoli trovano la loro prima storica vittoria in Serie A, mandando definitivamente al tappeto la Vecchia Signora guidata da Allegri.