Il “corto muso” è una espressione nata nel contesto delle gare ippiche su pista, la quale indica una vittoria in cui è sufficiente che il muso del cavallo sia più avanti rispetto all’avversario. Una terminologia di cui si è appropriato Massimiliano Allegri nel corso di una conferenza del suo primo ciclo alla Juventus. Il tecnico affermò che per vincere il campionato i punti conquistati fino a quel momento erano bastevoli. Una dottrina che l’allenatore ha seguito svariate volte nel suo primo mandato sulla panchina di Madama. Ora, dopo un inizio di stagione altamente insufficiente, culminato con la precoce eliminazione ai gironi di Champions League, sembra che la squadra si stia rimettendo in carreggiata. Infatti, la Vecchia Signora si ritrova attualmente ad un insperato (fino a due mesi fa) secondo posto in classifica, a 7 punti dal Napoli, i quali potrebbero diventare 4 in casi di vittoria nella gara del 13 gennaio in casa dei partenopei.
Leggi anche: Juventus, Brambati polemizza: “Credo che sull’infortunio di Pogba sia coinvolta la società”
Juventus, la striscia di vittorie inizia dal derby della Mole: sarà la replica della stagione 2015/2016?
Stagione 2015/2016: la Juventus campione d’Italia in carica e reduce da una finale di Champions League ricomincia nel peggiore dei modi. Dopo 10 giornate di campionato, i bianconeri sono dodicesimi in classifica a 11 punti dal primo posto. Sembra impensabile una rimonta e la sfida col Torino sembra confermare i timori. 1-1 a pochi secondi dal fischio finale, un’altra vittoria mancata per Madama che si vede scivolare lo Scudetto dalle mani. Ci pensa Cuadrado al 93esimo a stringerlo forte, regalando il gol che vale la vittoria del derby della Mole. Da quel momento in poi, la Vecchia Signora incastra altre 14 vittorie consecutive e, a fine anno, ecco che quello Scudetto resta saldamente cucito sul petto.
Purtroppo, l’Allegri bis non si è confermato quello visto nel primo ciclo. La scorsa stagione la Juventus ha chiuso senza alcun trofeo, vedendosi soffiare Coppa Italia e Supercoppa dall‘Inter. Dopo un mercato ad hoc, attanagliato tuttavia da una situazione infortuni che perdura ancora, la stagione 2022/2023 ha preso una brutta piega già dall’inizio. Ma di nuovo, il derby della Mole segna da crocevia; 0-1 grazie al gol di Vlahovic e 3 punti in tasca. Da quel momento in poi altre 7 vittorie, tutte senza subire reti, battendo anche Lazio e Inter. Di questo filotto, ben 5 gare sono terminate 1-0, di “corto muso“. Difficile che sia un caso, forse è il segno del ritorno di un Allegri pragmatico, magari non bello da vedere e con poco contenuto tattico, ma vincente. La risposta definitiva si avrà soltanto al termine della sfida col Napoli che permetterebbe di avvicinare la vetta. Prevarrà il calcio spregiudicato e spettacolare dei partenopei o la compattezza difensiva e il cinismo bianconero?
