Tasto pausa sulle Nazionali, riparte la Serie A e – di conseguenza – anche la Juventus di Massimiliano Allegri. I bianconeri ospitano l’Hellas Verona in una partita che sulla carta appare già segnata, visto il differente momento di forma delle due formazioni. Gara che, tuttavia, negli ultimi anni non è mai stata semplice per la Vecchia Signora, che nella scorsa stagione ebbe la meglio sugli scaligeri grazie ai due neo-acquisti Zakaria e Vlahovic. Neanche il tempo di ambientarsi, che il primo è in prestito a Londra sponda Chelsea, mentre è sul secondo che poggia il fronte offensivo della Juventus.

Juventus, confermati Vlahovic e Di Maria: l’Hellas Verona punta su Gaich
Vlahovic, dunque, andrà a dormire alla vigilia certo di una maglia da titolare, così come Angel Di Maria, pienamente recuperato e abile dal 1′. È dello stesso avviso Allegri per quanto riguarda Kostic, che torna subito a disposizione dopo lo spavento corso con la Nazionale in cui aveva riportato un infortunio al tendine. Il modulo della Juventus è il solito: un 3-5-2 che trova nell’Hellas Verona una disposizione a specchio, ma con Zaffaroni che dovrebbe disporre diversamente i giocatori in attacco.

La partita di Torino sarà vissuta lato Hellas Verona come un tentativo di impresa vera e propria, dato che l’unico successo in terra Juventus risale al 1963 in Coppa Italia. Per tentare l’exploit, i gialloblu poggiano il peso dell’offensiva su Gaich, già matador della Juve con la maglia del Benevento. Senza Lazovic, tocca a Faraoni correre a destra mentre al duo Tameze-Duda il compito di fronteggiare il – probabile – centrocampo made in Italy della Juventus, messo in piedi dalle squalifiche di Rabiot e Paredes.

Juventus-Hellas Verona, le probabili formazioni
Juventus (352): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cuadrado, Fagioli, Locatelli, Miretti, Kostic; Di Maria, Vlahovic. All. Allegri
Hellas Verona (3421): Montipò; Dawidowicz, Hien, Magnani; Faraoni, Duda, Tameze, Doig; Braaf, Kallon; Gaich. All. Zaffaroni