Poche parole, ma di una durezza quasi diamantina. Il collega Massimo Franchi non ha usato mezze misure per intervenire su due argomenti molto delicati in casa Juventus. Si tratta infatti dei due bianconeri Vlahovic e Rabiot, i quali stanno vivendo una stagione agli antipodi; il francese è in stato di grazia, mentre il serbo non ingrana. Il giornalista è intervenuto ai microfoni di Radio Bianconera, facendo un’analisi a tutto tondo dei due giocatori.

Di seguito le parole del giornalista: “Credo che la Juventus non possa competere in questo momento, visto il debito spaventoso e le scadenze di Chiesa e Locatelli, con altri. Non si può offrire una cifra simile al francese. Solo con uno sconto del 90% chiede 10 milioni di euro per ‘rientrare’. Non credo valga la pena. Si è destato finalmente il centrocampista, adesso è troppo tardi per l’esborso economico che la Juve deve fare. Se ci fosse un miracolo lo sforzo andrebbe fatto ma non credo accadrà perché i debiti sono spaventosi.
Juventus, Franchi: “Vlahovic? Da squadra minore” e sul mercato…
Franchi ha proseguito il suo intervento con una riflessione su Vlahovic, chiedendosi se la Juventus sia l’ambiente giusto per lui: “A questo punto si potrebbe provare qualcosa di diverso, magari facendolo entrare in corsa. Per un bomber è fondamentale il gol, puoi passare momenti in cui non segni ma lui però è da troppo che è così. E poi ci sono errori tecnici madornali. Vedo passaggi sbagliati, stop. La maglia della Juventus pesa, si deve valutare se merita questa maglia o è per altri club. Il timore adesso è che sia un giocatore non da Juve ma da squadra minore”.

Infine un excursus su cosa si aspetta dal prossimo mercato della Juventus: “Vedremo chi sarà il nuovo ds, che dovrà cercare di ispirarsi a ciò che ha fatto il Napoli, perché quando abbiamo visto partire diversi big questa estate abbiamo tutti pensato che ci fosse un passo indietro, eppure adesso è vicino già allo Scudetto. Poi magari si riapre il cordone di Elkann e degli Agnelli, ma non credo sarà così perché è stanco di ripianare sempre i debiti del club con quasi tre consecutivi aumenti di capitale. Credo che la Juve farà un mercato molto saggio”.