Buttarsi subito alle spalle la vittoria, seppur importante, contro la Fiorentina e focalizzare l’attenzione sulla sfida di giovedì: torna l’Europa League. Juventus attesa dall’esame Nantes nei sedicesimi della seconda competizione continentale, tra le mura amiche dell’Allianz Stadium. Date le vicissitudini che hanno portato la Vecchia Signora lontana dalla zona Champions, causa penalizzazione, l’importanza delle coppe ha assunto un valore decisamente più alto.
Il primo ostacolo del tabellone è la squadra allenata da Antoine Kombouarè, compagine che occupa la tredicesima posizione in Ligue 1, ma forte di due successi consecutivi con Ajaccio e Lorient, senza subire gol. Poi si sa, che in certi palcoscenici, ciò che accade in campionato passa in secondo piano e guai a sottovalutare un qualsiasi avversario, soprattutto in casa bianconera. Per di più, il tecnico gialloverde crede fortemente al passaggio del turno.
Juventus, Kombouarè suona la carica: “Europa League importante per noi”

Un confronto a questo livello non può mai esser preso sottogamba, indipendentemente dall’avversario di turno. La Juventus, negli ultimi anni, ha dimostrato di soffrire particolarmente accoppiamenti sulla carta abbordabili e squadre Ajax, Lione, Porto o Villarreal possono testimoniare. Tutte eliminazioni molto dolorose ma sacrosante per i valori visti in campo.
Gli stessi valori che il Nantes pensa di possedere, sentendo le parole del suo tecnico, Antoine Kombouarè: “Abbiamo un gruppo forte, che ha qualità. Giocando ogni tre giorni c’è un po’ di stanchezza. Vogliamo recuperare, abbiamo tempo per preparare la sfida contro la Juve. Giocheremo con serenità, abbiamo fatto del nostro meglio per prepararci alla partita di giovedì. Affronteremo un avversario di livello, l’Europa League è molto importante per noi”. Attenzione massima, dunque, alle trappole.