Un periodo molto particolare vede protagonista la Vecchia Signora, che esce sconfitta e distrutta dallo stadio Diego Armando Maradona. Una disfatta destinata a restare nella storia del calcio italiano, con la Juventus che ne prende ben 5 da parte del Napoli e, con molta probabilità, dice addio alla possibilità scudetto. Momento difficile che prende in scena anche un ex bianconero, Emre Can, che dopo il suo ritorno in Germania è sempre stato oggetto di critiche. Il centrocampista ha lasciato la Juve nel 2020 per tornare a vestire la maglia del Borussia Dortmund, ma non si sarebbe mai aspettato una di trovare un clima così particolare. Così il classe 1994 ha deciso di esprimersi ai microfoni di Sky Deutschland per lanciare una riposta alle disapprovazioni dei tifosi sul proprio conto, quasi pentito di esser tornato in patria.
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Juventus, l’ex Emre Can: “Ho la sensazione di essere apprezzato più all’estero che in patria”
Quasi una parabola discendente quella a cui Emre Can ha dovuto assistere successivamente al suo addio alla maglia bianconera, quasi legata alle stesse sorti del club. Come sia ben noto a tutti che il tedesco non sia più nelle condizioni di giocare come nei suoi anni d’oro, la stessa Juventus non ha più le medesime possibilità degli scorsi campionati. Una situazione difficile che vede protagoniste ambo le parti, con la differenza che il centrocampista prova a metterci una pietra sopra scontrandosi contro le critiche: “Ho la sensazione di essere apprezzato più all’estero che in patria. Fuori dalla Germania godo di tutt’altra considerazione, soprattutto in Inghilterra. So di non essermi espresso al massimo da quando sono a Dortmund. Qui, però, sono felice, ed essere vicino alla mia famiglia che vive a Francoforte è di grande conforto”.
