Juventus, Edoardo Cremona: “Allegri? Sopravvalutato”

Edoardo Cremona si sofferma sull'imminente match tra Inter e Juventus, sostenendo che Allegri sia sopravvalutato

Christopher Weiss
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Questa sera si gioca il derby d’Italia, l’eterna sfida tra la Juventus e l’Inter. Entrambe le formazioni sono reduci dalla conquista dei quarti di coppa, i nerazzurri in Champions League e i bianconeri in Europa League. La gara di Serie A tra le due compagini sarebbe effettivamente uno scontro diretto, ma data la penalizzazione di 15 punti inflitta alla Vecchia Signora, la distanza è più marcata. In circostanze normali, Madama sarebbe in vantaggio di 3 punti, che con una vittoria diverrebbero 6 e manterrebbe il secondo posto in solitaria. A parlare del match e non solo, ai microfoni di BianconeraNews.it, Edoardo Cremona, in arte “Eddy Veereus“, membro de “Il Pagante”.

Juventus, le parole di Cremona

Il cantante, tifoso dell‘Inter, si è soffermato su diversi temi, partendo dal sorteggio dei nerazzurri in Champions League: “In Champions è difficile contro chiunque. Forse le “peggiori” (Real e Bayern Monaco) sulla carta le abbiamo evitate, ma in Coppa dei Campioni è sempre complicato. Saranno due match apertissimi. Sulla gara con la Juventus mi aspetto di tutto! Diciamo che, quando ci sono le partite che contano, l’Inter di Inzaghi ha dimostrato di saper tirare fuori gli attributi. Tuttavia la Juve è reduce da un buon filotto di vittorie. Sarà un match bello tosto. Contro la Juve sono sempre state partite emozionanti. Se devo sceglierne una, cito quella in cui ha segnato Toldo. Un momento incredibile quanto unico!”

Chiesa-Vlahovic-Juventus-Nantes-Europa-League
Chiesa-Vlahovic-Juventus-Nantes-Europa-League

In seguito un commento sull’operato di Allegri: “Io ho sempre pensato che Allegri sia un allenatore abbastanza ‘sopravvalutato’. Quando ha vinto scudetti e Coppe Italia, non aveva squadre all’altezza delle sue Juventus. Tuttavia ha maturato la sua esperienza e sa il fatto suo. Non è l’ultimo arrivato. Dei giocatori bianconeri a me piacciono tantissimo Chiesa e Vlahovic. E sono anche ammiratore di Cuadrado, nonostante ultimamente non sia molto continuo a livello di rendimento. Il mio lavoro è molto influenzato da tutti i miei passatempi e le passioni varie. Una di queste all’80% è il calcio. Non a caso, in molti brani – come ‘San Siro’ – ritorna”.