Quasi quarantotto ore dopo la sconfitta di Roma, per la Juventus è tempo di voltare pagina e di pensare al prossimo impegno. I bianconeri avranno modo di provare a rifarsi già giovedì, giorno in cui allo Stadium la Vecchia Signora ospiterà il Friburgo per l’andata degli ottavi di finale di Europa League. Per i ragazzi di Massimiliano Allegri si tratta di una sfida molto importante, in una competizione che al netto della pesante penalizzazione subita e della grande difficoltà di centrare i primi quattro posti, potrebbe essere una grande occasione per entrare nella prossima Champions League.
Nel frattempo però, a commento della sconfitta dell’Olimpico, è intervenuto Dino Zoff. In un’intervista rilasciata ai microfoni di Radiobianconera, l’ex portiere e leggenda della Juventus, ha analizzato la prestazione offerta dalla squadra di Allegri. Queste alcune delle sue parole: “Sconfitta non meritata ma si è fatto poco, da una parte e dall’altra. Szczęsny poteva fare di più sul gol di Mancini? No, l’ha messa forte sul palo, non bisogna dargli colpe. C’è da dire piuttosto che si è fatto poco nel primo tempo. Il polacco rimane un ottimo portiere e lo sta dimostrando. Per adesso credo che la Juventus abbia due buoni portieri e va bene così, giusto avere delle gerarchie e poi non ci sono problemi, giocano entrambi”
Juventus, Dino Zoff sull’Europa League: “Ha la chance di arrivare fino in fondo”
Successivamente, Zoff si è esposto in merito alle ambizione della Juventus nel qualificarsi alla prossima Champions League e sulle possibilità di arrivare fino in fondo nell’attuale Europa League. Questo il suo parere: “Arrivare in Europa è difficile. La Lazio credo che abbia grandi possibilità. Questa squadra dovrebbe fare di più della mia Juve che vince la coppa. La mia è stata straordinaria, eccezionale. Facessero solo la metà dovrebbe farcela ma non credo. La mia fu straordinaria per quello che è successo, si è vinta la Coppa Italia a Milano contro il grande Milan e in Europa per tanti motivi. Questa Juve dovrebbe avere le chance di arrivare fino in fondo, adesso che sono rientrati tutti poi non ci sono più scuse“.
