In occasione della sfida tra la Roma e la Juventus, gara valevole per il turno settimanale del campionato italiano di Serie A, parlano gli ex protagonisti di scontri di questa caratura. Sarà Allegri contro Mourinho, quest’ultimo sarà presente in panchina dopo la sospensione della squalifica, ma anche Vlahovic contro il suo destino, il serbo deve tornare al gol per dare certezze alla Vecchia Signora, e Dybala contro il suo passato. Paradossalmente fu proprio l’attuale 9 bianconero a sostituire colui che vestì la nobile maglia 10 dall’essere centrale nel progetto juventino del futuro.
Un addio che ha lasciato i tifosi di stucco essendo frutto di un mancato rinnovo del contratto, come se non ci fosse più unità di intenti dopo 7 anni di successi insieme. Tema che affronta anche Zbigniew Boniek, detto Zibì, in qualità di doppio ex della partita attraverso i microfoni del Corriere dello Sport: “Anche Dybala, come me, gioca con la Roma dopo aver vinto con la Juve, ma sono storie diverse. Paulo si è sentito trascurato dai bianconeri e poi è stato mollato dalla Juve. Ora sono felice che stia facendo cose belle nella Roma. Non sono d’accordo però sulla definizione di faro della la squadra: Dybala è un giocatore di qualità che concretizza, se sta bene, ma non è un trascinatore”.
