Inter-Juventus, Allegri in conferenza: “Tegola Di Maria… Milik ancora Out!”

Arrivati alla vigilia di Inter-Juventus, ecco l'integrale conferenza stampa del tecnico bianconero Massimiliano Allegri in vista del match

Leonardo Magrini
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Siamo giunti alla vigilia dell’attesissima sfida che chiuderà il quadro del 27° turno di Serie A, quella che vedrà affrontarsi l’una di fronte l’altra l’Inter di Simone Inzaghi e la Juventus di Massimiliano Allegri, quest’ultimo impegnato nella conferenza stampa di rito, in diretta dallo stadio San Siro in Milano. Le due compagini vengono entrambe dal passaggio del turno sia in Champions che in Europa League, dimostrando il proprio valore non solo in Italia ma anche fuori dai confini nazionali.

Kostic, Juventus Inter
Kostic, Juventus Inter

Al netto dei momentanei quindici punti di penalità inflitti ai bianconeri, poi, questo Derby d’Italia potrebbe costare tanto anche in termini di classifica e di rincorsa ai migliori posti per la qualificazione alla prossima Champions League. Come arriveranno Inter e Juventus all’attesissima partita che chiuderà la 27esima giornata di campionato e manderà tutti in “sosta” per due settimane? Massimiliano Allegri, sponda Vecchia Signora, prepara il match nella conferenza stampa di vigilia rituale: ecco le parole integrali del tecnico toscano.

Massimiliano Allegri fa l’appello: “Valuterò Di Maria, Chiesa c’è… Milik ancora fuori”

Di-Maria-Milik-esultanza
Di-Maria-Milik-esultanza

Che partita dovrà fare la Juventus domani per tornare a casa con un risultato positivo?

“Innanzitutto, dobbiamo fare una bella partita contro un’Inter forte. Sarà meraviglioso davanti a circa 70.000 spettatori, è il Derby d’Italia quindi è sempre una gara affascinante e richiederà da parte nostra di essere molto bravi“.

Come sta Di Maria? Potenzialmente potrebbe giocare dall’inizio?

“Oggi ci sarà l’ultimo allenamento, la rifinitura di oggi pomeriggio, quindi dovrò valutare le condizioni di Angel, che comunque mi sembra che stia bene. Poi da valutare saranno anche Leonardo Bonucci e Fabio Miretti. Indisponibili ancora Arek Milik e Alex Sandro. Federico Chiesa è dei nostri e sono molto contento del gol che ha fatto giovedì. Gli altri a disposizione“.

Locatelli (Milan-Juventus) @imagesport
Locatelli (Milan-Juventus) @imagesport

Allegri su Locatelli e la rimonta Champions: “Manuel sta bene, dobbiamo puntare al massimo”

Le condizioni di Manuel Locatelli, invece?

“L’ho visto bene, giovedì l’ho tolto dieci minuti prima perché la partita era in sicurezza e ho cercato di fargli risparmiare un pò di minutaggio. Però nel complesso Locatelli sta molto bene“.

Szczesny l’altro giorno ha detto che è convinto di poter arrivare in Champions anche con la penalizzazione. Condividi? Quanto questa partita è importante in questa chiave?

“Credo che noi dobbiamo ambire a cercare di fare il massimo di quello che si può ottenere. Abbiamo l’ultima partita prima della sosta di domani importante e difficile a Milano, perché comunque gli scontri diretti sono sempre difficili da giocare. Noi quest’anno abbiamo perso con il Milan sempre a Milano, a Napoli contro i partenopei e contro la Roma all’Olimpico, poi abbiamo battuto Lazio e Inter in casa, pareggiando con la Roma“.

“Quindi, gli scontri diretti più o meno siamo in linea. Per quanto riguarda la classifica, ora siamo indietro ed è difficile recuperare, dobbiamo fare il massimo. Noi, poi, nell’ottica in campo abbiamo fatto 53 punti, dobbiamo ragionare così e lavorare per quello. Una volta affrontata l’Inter avremo la sosta per recuperare le energie in vista di un aprile pieno di partite importanti, dovremo essere pronti”.

Chiesa-Vlahovic-Juventus-Nantes-Europa-League
Chiesa-Vlahovic-Juventus-Nantes-Europa-League

Allegri prepara l’attacco e commenta i sorteggi: “Chiesa e Di Maria da vedere, Sporting bella squadra, la Champions ci ha premiato”

Contando che sarà quasi impossibile vederli dal primo minuto contemporaneamente in campo, sarà staffetta o no tra Chiesa e Di Maria domani?

Magari saranno fuori tutti e due, non lo so, vedremo oggi dall’allenamento. Perché poi avendo Kean squalificato e Milik fuori non ho cambi davanti. Abbiamo comunque Soulé che di fatto non è una prima punta. Di ruolo ho soltanto Vlahovic, quindi dovrò valutare oggi nell’allenamento. L’importante sarà fare una bella prestazione, perché è molto importante per noi“.

La Juventus è stata la più sfortunata nei sorteggi europei? In Champions, invece, l’Italia è stata fortunata con gli abbinamenti?

“Lo Sporting Lisbona è una buona squadra, ha tecnica, entusiasmo, sono giovani ma molto bravi. Ci prepareremo al meglio quando saremo in procinto di affrontarli. Per quanto riguarda la Champions League, il destino ha voluto che le italiane hanno il 75% di possibilità di arrivare in finale, quindi questo credo che sia un buon segnale anche per il campionato di Serie A ecco”.

Gatti, Juventus
Gatti, Juventus

Massimiliano Allegri, Gatti e la preparazione al match: “Federico è esuberante, dobbiamo essere consci di chi affrontiamo”

Un suo giudizio sul percorso di crescita di Federico Gatti? Ce lo possiamo aspettare nuovamente titolare?

Gatti ha dalla sua il fatto di essere esuberante, ha tanta energia e l’ha dimostrato anche ieri sera. Normale che deve ancora crescere molto sul piano della gestione della partita però giovedì ha fatto una bella gara. Domani potrebbe essere che giochi di nuovo“.

Ora che Vlahovic è tornato al gol, si aspetta che si sia definitivamente sbloccato per il finale di stagione?

“Non è una questione di Vlahovic, io credo che la squadra debba fare meglio di quello visto nel brutto secondo tempo fatto a Friburgo ed essere consci che domani andremo a Milano per affrontare una squadra che non ha ancora perso in casa. Nelle ultime 17 ha fatto 15 vittorie e 2 pareggi. Vengono anche dall’entusiasmo del passaggio del turno in Champions League, quindi ripeto che per noi domani sarà molto importante come partita”.

Allegri@juventus
Allegri@juventus

Massimiliano Allegri rimanda alla sosta: “Speriamo di essere al completo per aprile, mese difficile”

Qualche difetto che ti fa arrabbiare si sta ripetendo. Speravi che la squadra recepisse meglio alcune indicazioni e che fosse più perfetta a questo punto della stagione?

“No, diciamo che possiamo migliorare in quella fase della partita, soprattutto nella gestione della palla e quando si deve aumentare o diminuire il ritmo, oltre anche alle scelte di passaggio. Direi che c’è comunque una crescita della squadra importante, quindi intanto pensiamo a chiudere questa trance di partite al meglio prima della pausa. Quando rientreremo dopo la sosta, avremo Milik, Alex Sandro, vediamo Pogba come sta, Chiesa sarà venuto avanti di condizione, Bonucci riprenderà a pieno ritmo: insomma, abbiamo dei giocati che poi nella parte finale della stagione e soprattutto nel mese di aprile è importante averli tutti, in particolare quelli davanti che mi diano la possibilità di poterli girare. Facciamo un passettino alla volta e con molta calma“.

Mourinho è già in modo finale di Europa League viste le provocazioni?

“Questo è il format della UEFA, quindi forse Mourinho voleva attaccare l’UEFA“.

Pogba Danilo, Alex Sandro e Rabiot

Allegri su Pogba e il finale di stagione: “Paul rientrerà bene, obiettivo è arrivare infondo ovunque”

Come sta Pogba? Ci sarà un ritorno immediato dopo la sosta e, soprattutto, in pianta stabile?

“Con Pogba è ormai sono otto mesi che ricevo le stesse domande e le risposte sono sempre lo stesso ritornello. Quando sta bene sarà a disposizione. Credo che difficilmente, immediatamente dopo la sosta sarà a disposizione. Ci vorrà un pò più di tempo”.

Voi e l’Inter avete l’organico più forte del campionato secondo la maggior parte della critica. Siccome, sia tu sia soprattutto Inzaghi, siete molto molto criticati ma il vostro bilancio è positivo, chi ha ragione secondo te?

Nel calcio ha ragione chi vince, alla fine dell’anno verranno tirate le somme e verrà fatta un’analisi di quello che è andata e di quello che non è andato. Inutile che io dica che quest’anno non abbiamo avuto per tanto tempo della stagione non abbiamo avuto dei giocatori, perché poi l’aspetto positivo è stato che hanno giocato cinque giovani. La stagione non è ancora finita e in questo momento tutto è bello e poi dopo tra venti giorni è l’opposto di quello che viene detto ora. Ieri sera sentivo dire delle robe sull’inizio della stagione che adesso sono completamente il contrario. Fino alla fine dell’anno non si può dire se la stagione è buona o meno buona, diciamo che l’obiettivo di una squadra, in questo caso della Juventus, in questo momento è andare infondo in tutte le competizioni“.

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