Mancano tre giornate di Serie A al termine della seconda stagione consecutiva senza trofei certificata dall’uscita in Europa League per mano del Siviglia in semifinale. La Juventus si appresta ad affrontare l’Empoli lunedì 22 maggio alle ore 20:45 per la 36a giornata di campionato. Gli azzurri di Paolo Zanetti sono matematicamente salvi, mentre i bianconeri devono racimolare più punti possibili per mantenere a livello di punti guadagnati sul campo il secondo posto.

Il mister della Juventus Massimiliano Allegri lo sa bene ed è proprio con questa frase che ha incominciato la conferenza stampa della vigilia di Empoli-Juventus: “Lo spirito deve essere quello di una squadra che dovrà avere una reazione dopo l’eliminazione dall’Europa League. Dobbiamo mantenere il secondo posto in classifica e sarebbe un risultato importante perché negli ultimi due anni la Juventus è arrivata a quarta“.

Juventus, Allegri: “Il confronto con i dirigenti è quotidiano”
I risultati non esaltanti della seconda avventura con la Juventus per il tecnico Massimiliano Allegri starebbero portando a grandi riflessioni interne alla società, ma il mister bianconero non si scompone: “Ho espresso i miei pensieri alla proprietà, come faccio sempre a fine stagione. Il confronto con i dirigenti è quotidiano, ma adesso ci sono tre partite importanti e del futuro si parlerà a fine stagione. Puntiamo ad arrivare nei primi posti sul campo“.

Possibili nuove e pensati penalizzazioni pendono sulle teste dei giocatori e di tutta la società Juventus, che nella giornata di lunedì 22 maggio dovrà affrontare anche una possibile sentenza a pochi minuti dal fischio d’inizio della gara di Serie A. Allegri predica totale attenzione al match: “Domani il pensiero è quello di vincere e togliere le scorie di giovedì. Sul resto vedremo, noi pensiamo al campo e poi vedremo quello che succederà fuori. Siamo abituati a tutto, dobbiamo restare forti e concentrati per volere il secondo posto” “Tutto il gruppo ha lavorato e vogliamo arrivare all’obbiettivo del secondo posto”.

Juventus, Allegri: ” La mia scelta è rimanere al 100%”
I rumors su possibili cambi sulla panchina della Juventus circolano da giorni. Allegri difende la sua posizione in conferenza stampa: “La mia scelta è rimanere al 100%, ho un contratto ancora di due anni, ma è una mia scelta non posso decidere per gli altri“. Le possibilità future della Vecchia Signora avranno una certa rilevanza sulla decisione, il tecnico livornese lo sa: “Dobbiamo essere concentrati sul campionato e sul finale di stagione. Poi vedremo se la Juve parteciperà o meno alle coppe, la dirigenza poi farà le sue valutazioni. Dobbiamo continuare a lavorare negli ultimi 15 giorni”.

Mesi fa il proprietario del club, John Elkann si era espresso a favore dell’attuale allenatore dei bianconeri, che risponde con estremo garbo: “Le parole dell’ingegnere Elkann mi han fatto piacere. Io sono sempre stato disponibile della società Juventus in questi 7 anni, del Milan e del Cagliari. Io faccio parte di un’azienda, quando mi dicono che sono aziendalista mi fanno solo che complimenti. Quando sei allenatore non lo sei solo in campo, sei un responsabile dell’area sportiva che insieme alla società devono scegliere il meglio per quelli che possono essere i risultati in campo e fuori”.

Juventus, Allegri torna su Siviglia: “Potevamo essere più precisi in attacco”
La partita contro il Siviglia è stata un grosso colpo per il mondo juventino, che aspirava ad arrivare alla finale e di poter alzare un trofeo europeo che manca da parecchi anni. Oltretutto in questa stagione travagliata avrebbe certificato la qualificazione alla prossima Champions League, salvo decisioni importanti da parte della Uefa.

Allegri cerca di chiudere la questione: “Quando si giocano le partite dopo la partita bisognerebbe stare zitti. A caldo si possono dire cose inesatte. C’è una componente emotiva forte. A Siviglia potevamo evitare un gol ed essere più precisi in attacco. Creare sei palle gol lì non è semplice, la squadra ha dato tutto, ma siamo stati imprecisi“. Duro attacco al proprio portiere Szczesny e alle parole pronunciate post sconfitta in Europa League: “Non so le parole esatte dette da Szczesny, ma non conosce bene l’italiano quindi avrà sbagliato nell’uso dei termini“.

Empoli-Juventus, Allegri: “Ci saranno cambi”
Nonostante le poche motivazioni per entrambe le squadre, Empoli-Juventus è una gara da giocare per la vittoria. Mister Allegri svela i dubbi e i probabili giocatori che potranno avere maggior minutaggio: “Abbiamo giocato 120′ giovedì, ci saranno dei cambi con giocatori che hanno giocato meno. Valuterò Vlahovic oggi, ieri era febbricitante, Rabiot non era al massimo. Miretti e Barbieri hanno giocato meno e poi domani mancano Danilo e Cuadrado. Abbiamo una squadra che domani deve fare punti contro un Empoli ormai salvo ma che è brillante“.