Termina anche il posticipo della 36ª giornata di Serie A, gara in cui l’Empoli di Paolo Zanetti ha mandato i bambola la Juventus per 4-1 grazie alla doppia rete di Caputo e ai gol di Luperto e Piccoli. Al tecnico livornese Allegri non è bastata la rete di Chiesa a 5 minuti dal 90′, con i bianconeri che hanno dato prova di un gioco slegato e poco organizzato, con un inevitabile crollo mentale dovuto all’arrivo della sentenza a pochi minuti dal match. La squadra è scesa in campo con 10 punti in meno in classifica, slittando in 7ª posizione a quota 59 punti.

Dopo l’uscita di scena dal palcoscenico europeo contro il Siviglia, torneo in cui la Juventus ha abbandonato la corsa in semifinale, anche in Serie A la corsa dei bianconeri frena bruscamente, con il rischio di non partecipare neanche alla prossima Champions League, ma non solo: anche se la Vecchia Signora dovesse arrivare 5ª, rimane in dubbio anche la partecipazione in Europa League. Dopo aver ricevuto la notizia della penalizzazione, la squadra piemontese è caduta contro l’Empoli al Castellani per 4-1.
Empoli-Juventus 4-1, Zanetti: “Una serata storica che non scorderemo mai”
L’Empoli festeggia una serata di grande forza collettiva, gara in cui gli uomini di Zanetti hanno avuto la meglio sui bianconeri per 4-1, raggiungendo quota 42 punti in classifica e sperando in un futuro sempre più promettente per il club toscano. La squadra ha messo in evidenza le qualità del reparto difensivo, vigile e decisivo a non agevolare le manovre di penetrazione da parte della Juventus. Gli uomini di Allegri non sono riusciti a costruire un gioco tanto offensivo quanto compatto e sono caduti al Castellani rimanendo bloccati in 7ª posizione.

Terminato il match casalingo con il decisivo risultati di 4-1, il tecnico dell’Empoli Zanetti ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di DAZN: “È stata una serata storica, una serata che tutti noi speravamo di vivere. Possiamo continuare a crescere insieme, c’è la voglia di continuare a migliorare soprattutto dal punto di vista tecnico. 42 punti sono tanti e speriamo di farne ancora. La mentalità è sempre stata questa e adesso ci godiamo la serata e poi torniamo subito a lavorare in vista della prossima partita. Non ci poniamo nessun tipo di limite, l’obiettivo è fare più punti possibile“.