È ormai da diverso tempo che il profilo di Domenico Berardi, giocatore in forza al Sassuolo, rotea in orbita Juventus. Per dirla tutta, la scorsa sessione di calciomercato è stata parecchio drammatica, con l’attaccante neroverde che ha dimostrato tutto il suo malumore per il mancato trasferimento in bianconero. Il matrimonio tra la Vecchia Signora ed il classe 1994 però sembra destinato ad essere rimandato ancora una volta. Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio, giornalista ed esperto di mercato, difficilmente l’operazione si effettuerà a gennaio.
Il dt della Juventus Cristiano Giuntoli potrebbe infatti virare subito su altri obiettivi, per non rompere gli equilibri creati dal tecnico Massimiliano Allegri che ora pare aver ritrovato grazie al 3-5-2, modulo tattico difficilmente adattabile con un giocatore in rosa come Berardi che, oltretutto, raggiungerebbe Vinovo soltanto con la consapevolezza di poter giocare da titolare.
L’allenatore bianconero, infatti, difficilmente, nel corso di una stagione particolare come questa, in cui l’obiettivo finale è il raggiungimento dello scudetto e del ritorno in Europa, può rischiare di spezzare quell’armonia creata, mettendo da parte giocatori come McKennie, Cambiaso oppure lo stesso Federico Chiesa, adattabile anche in quel ruolo. Con un calciatore come Domenico Berardi in squadra, infatti, la Juventus sarebbe quasi costretta a cambiare pelle, schierando un tridente, che andrebbe ad esaltare le qualità dell’esterno del Sassuolo.
Berardi si allontana, la Juventus ci pensa per giugno
Viste le intenzioni della Juventus di continuare a puntare sui giocatori già presenti in rosa, con dei piccoli innesti soltanto nei reparti in cui il tecnico Massimiliano Allegri ha più difficoltà, il colpo Domenico Berardi potrebbe essere rimandato da gennaio a giugno, a termine della stagione, dando così una possibilità di adattamento maggiore al giocatore del Sassuolo. Nonostante la squadra torinese sia molto propensa a tornare alla carica per il calciatore, asso di Dionisi, l’equilibrio tecnico e tattico, ma anche e soprattutto psicologico della squadra, potrebbe assumere maggiore importanza, che porterebbe dunque a rimandare i discorsi a periodi più consoni.
Inoltre, da non sottovalutare è l’aspetto economico dell’affare che porterebbe Berardi a fare il salto di qualità in una big. Andando indietro nel tempo solo di qualche mese, infatti, possiamo comprendere le motivazioni per cui l’operazione è già saltata. Le richieste elevate del Sassuolo, piazza da sempre ritenuta tra le più care della Serie A, che vorrebbe ricavare almeno 40 milioni di euro dalla cessione dell’uomo simbolo dei neroverdi, hanno lasciato Giuntoli con l’amaro in bocca. Risulta dunque ancora più difficile pensare che la Juventus sia disposta e/o possa investire una somma simile già nella sessione invernale di calciomercato, costringendosi di conseguenza a stringere la cinghia in estate, quando le possibilità saranno sicuramente più interessanti.