Manca ancora molto alla sessione estiva di calciomercato. Ci sono però dei giocatori che non vedono l’ora che arrivi. Uno di questi è il bianconero Leandro Paredes che conta i minuti di permanenza alla Juventus. Un acquisto fallimentare quello dell’argentino che non si è mai integrato alle logiche di mister Massimiliano Allegri e sta già analizzando la prossima casa da comprare, sicuramente lontano da Torino e probabilmente anche da Parigi, dove i rapporti sono pessimi. Ecco allora che la sua uscita potrebbe permettere l’arrivo di un suo connazionale in bianconero, uno di quei nomi da tanto tempo accostato ai bianconeri.
Juventus, Paredes per De Paul: si può fare
L’amore mai sbocciato con la Juventus, sta facendo parlare non solamente la stampa francese ma anche quella spagnola. Infatti sulle tracce del giocatore si è inserita prepotentemente la squadre di Diego Simeone. L’Atletico Madrid, sta vivendo un momento complicato, non tanto in Campionato dove si trova al terzo posto, nonostante i quasi 17 punti che la separano dalla prima della classe, il Barcellona, ma per quanto riguarda il lato europeo, dove in questa stagione è arrivata la grande delusione: fuori da tutte le competizioni già ai gironi.

Frutto di una squadra, che fatica a creare gioco a centrocampo, nonostante dei buonissimi nomi negli 11 titolari. Ecco allora che la squadra spagnola potrebbe puntare il Campione del Mondo, Leandro Paredes. Troppo presto per parlare di formule e di prezzi, ma la contropartita De Paul sembra prendere piede, dato l’enorme apprezzamento da parte dei bianconeri.

Il calciatore ex Udinese, poteva fare sicuramente di più nella sua esperienza spagnola; questo però gli ha permesso di fare “curriculum” e di essere concretamente un obbiettivo della Juventus nella prossima stagione. Con un centrocampo bianconero da rivedere, tra il probabile addio di Rabiot e un Pogba incerto, un nuovo nome accostato a quello dei giovani Fagioli, Miretti e Barrenechea (che sta sostituendo l’argentino in questo periodo) non farebbe assolutamente male al reparto, che da anni è il problema principale della squadra.