In attesa di concludere la stagione, si rendono sempre più insistenti le varie voci di calciomercato che vedono tra le tante protagoniste la Juventus guidata da Massimiliano Allegri. Reduci dall’eliminazione in semifinale di Europa League contro il Siviglia, con la rete di Dusan Vlahovic che non è servita a nulla, i bianconeri concluderanno dunque un’altra annata senza alcun trofeo vinto, con la dirigenza che sembrerebbe decisa ad effettuare diverse operazioni in estate per cercare di far tornare competitiva la rosa.

Prima di pensare alle entrate però, la Vecchia Signora avrebbe intenzione di mettere da parte un tesoretto importante, sacrificando qualche elemento che vanterebbe tanto interesse in chiave calciomercato. E in tal senso, la Juventus potrebbe presto separarsi da Dusan Vlahovic, centravanti serbo classe 2000 che, dal suo approdo dalla Fiorentina, non ha pienamente rispettato le aspettative, considerando anche, per esempio, le quattordici reti siglate in quarantuno partite giocate fino a questo punto della stagione.

Calciomercato Juventus, le parole di Brambati su Vlahovic
In vista della prossima sessione di calciomercato, il primo calciatore a salutare la Juventus potrebbe dunque essere Dusan Vlahovic. Riguardo al futuro del serbo è inoltre intervenuto Massimo Brambati, ex calciatore ma anche procuratore sportivo, ai microfoni di TMW Radio: “Tre squadre si sono fatte vive e, secondo me, il club bianconero prenderà in considerazione le offerte che verranno presentate. Tutte e tre vantano un profilo importante, in quanto parliamo di Chelsea, Bayern Monaco e Atletico Madrid”.

Stando alle dichiarazioni dell’ex calciatore, la Juventus di Massimiliano Allegri non dovrebbe avere problemi a cedere l’attaccante 23enne, in quanto la società avrebbe già ammortizzato un anno del suo stipendio lordo ma anche buona parte della cifra investita. Riguardo alla gestione del classe 2000, Massimo Brambati ha dichiarato: “Se volevano dare un’identità di gioco dovevano cambiare tecnico, Allegri non ha fatto ciò nemmeno quando vinceva Scudetti a ripetizione. Anche se si intende valorizzare i giovani bisogna scegliere un altro allenatore”.