Di record, nella storia della centenaria tradizione della Juventus, ne sono passati diversi: uno tra questi fu quello raggiunto da Gianluigi Buffon durante il Derby della Mole, in Serie A, andato in scena esattamente sette anni fa, in data 20 marzo 2016, che vide il Torino del tecnico Giampiero Ventura cadere tra le mura amiche per 1-4 in favore dei bianconeri dell’allenatore toscano Massimiliano Allegri. Di fatto, lo storico estremo difensore e capitano indiscusso di Madama batté il record di imbattibilità in campionato fino a quel momento di proprietà di Sebastiano Rossi, che nella prima metà degli anni ’90 con la maglia del Milan riuscì a difendere i propri pali per ben 928 minuti consecutivi.

Dopo anni, Gianluigi Buffon decise di riscrivere i parametri in proprio favore. Proprio in occasione del Derby della Mole contro il Torino arrivò la fine del suo lungo periodo di partite senza subire alcun gol, fermandosi a quota 973 minuti consecutivi: comunque abbastanza per superare in maniera definitiva il predecessore di tale primato, ossia Sebastiano Rossi. Adesso, però, andiamo insieme a rivivere le emozioni della gara tra Torino e Juventus, andata in scena in data 20 marzo 2016 e valevole per il trentesimo turno di Serie A, stessa che vide i bianconeri imporsi sui Granata per 1-4 e Buffon infrangere un nuovo record nella storia del calcio italiano.
Torino-Juventus 1-4: Belotti infrange il tabù Buffon in Serie A, Pogba e Morata rispondono

Il fischio d’inizio del trentesimo turno di Serie A stagione 2015/16 arrivò circa alle ore 15:00 di domenica 20 marzo 2016, e vide sfidarsi l’una di fronte l’altra Torino e Juventus in uno dei più classici Derby della Mole: Gianluigi Buffon venne ricordato particolarmente, aldilà del trionfo bianconero per 1-4, grazie al superamento del record di imbattibilità nella storia del campionato italiano. Il primo tempo diede subito un indirizzo ben preciso alla partita: prima al minuto 33 con la bellissima punizione in buca d’angolo di Paul Pogba, poi con la bellissima azione a tinte bianconere terminata con l’appoggio infondo alla rete da parte di Sami Khedira al minuto 42, la ciurma di Max Allegri mise già l’ipoteca sull’incontro.
Tuttavia, un rigore concesso ai Granata nel ridosso dei primi istanti della seconda frazione di gioco riaccese le speranze dello stadio di casa: Andrea Belotti bucò dagli undici metri “Super Gigi”, che così diede fine all’egemonia tra i pali dopo 973 minuti. La rete del momentaneo 1-2 diede la spinta agli uomini di Ventura per provare a riaprire la gara, operazione quasi riuscita in seguito al gol annullato per fuorigioco a Maxi Lopez. Fortunatamente, la Juventus ebbe la forza di rialzare la testa e di chiudere definitivamente l’esito del match grazie alla doppietta del numero 9 Alvaro Morata: al minuto 63 insaccò in rete l’1-3 dopo un delizioso scavino e al 76esimo arrotondò ulteriormente il divario con l’1-4 finale arrivato dagli sviluppi di una punizione del solito Paul Pogba.